Parte in Romagna un progetto di crescita e valorizzazione del territorio e della filiera enologica attraverso la fusione della SUeCO spa di Faenza e la Vinicola San Prospero srl di Imola.
Per effetto del progetto di fusione avviato la nuova realtà romagnola, denominata spa, si presenta ai mercati con un fatturato consolidato di circa 40 milioni di euro e oltre 35 addetti e con una rinnovata e rafforzata struttura tecnico-commerciale composta da enologi di provata esperienza nazionale ed internazionale e commerciali profondi conoscitori dei diversi mercati. Questa nuova configurazione consente di promuovere e rafforzare azioni ed iniziative in direzione della qualità, della sostenibilità ambientale, del marketing e della promozione di prodotti dell’intera filiera vitivinicola.
Il portafoglio clienti della nuova realtà – distribuito in ambito nazionale, Europa, Stati Uniti e Canada – può quindi contare su un’offerta diversificata e di pregio che va dai mosti tradizionali e BIO, ai succhi d’uva, ai vini comuni e ad indicazione geografica, oltre ai mosti cotti, concentrati, e rettificati. In particolare il know-how e l’ottimizzazione dei processi produttivi consentono, alla nuova realtà, di offrire alla propria clientela una vasta gamma di prodotti “taylor made” a seconda delle specificità richieste, con l’obiettivo di essere un vero e proprio partner di riferimento per le maggiori aziende dei settori enologico ed alimentare.
Si tratta di un momento epocale per la nostra azienda che intende misurarsi con i nuovi scenari di mercato nazionali e internazionali”, ha dichiarato il Presidente di SUeCO spa, Giuseppe Moriello: “la fusione delle nostre due realtà è infatti in linea con la precisa volontà delle parti di unire competenze, esperienze e management per rispondere e rilanciare, soprattutto in chiave di export, l’attuale e delicata fase dell’economia, profondamente segnata dalla pandemia in atto”.
“Un ringraziamento speciale sento pertanto di esprimere ai componenti i consigli di amministrazione delle due realtà, da oggi unificate, ed a tutti i dipendenti che con dedizione hanno assicurato le migliori condizioni per l’inizio di questo nuovo corso aziendale, all’insegna di una sinergia operativa finalizzata a rafforzare i legami con il territorio ed a conseguire l’ottimizzazione delle risorse per la realizzazione del progetto industriale”,
“I nuovi programmi“ – ha concluso il Presidente Moriello – “lasciano tuttavia immutato, anzi rafforzano, il nostro obiettivo primario che è quello di creare valore attraverso la realizzazione di prodotti di qualità, forieri di risultati eccellenti sia nella facilità d’impiego che nel soddisfacimento delle aspettative dei nostri clienti”.