Troppi incidenti in Bassa Romagna: incidentalità alta anche durante il lockdown

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Troppi incidenti stradali in Bassa Romagna. È il bilancio dell’attività della Polizia Locale nel corso di quest’ultimo anno. Sono 284 i sinistri sui quali sono intervenuti gli agenti della municipale nei primi 11 mesi dell’anno. Durante il periodo di lockdown da sottolineare come l’incidenza sia stata alta, 30 incidenti in 2 mesi, nonostante in strada ci fossero pochissimi veicoli. Preoccupano gli incidenti nelle aree urbane, ben 184, contro i 100 nelle zone extraurbane. Le principali cause sono le mancate precedenze, le distrazioni, il mancato rispetto delle distanze di sicurezza e marginalmente l’ebbrezza. 203 il numero di feriti, 3 le persone decedute. 57 incidenti hanno visto coinvolto ciclisti, 17 i pedoni.

Sono invece 2730 le sanzioni accertate per l’eccessiva velocità dai box autovelox attivi solo in presenza di una pattuglia in servizio. 491 invece le sanzioni scattate grazie alle fototrappole. 3 le persone arrestate per reati vari.

Proprio l’alta incidentalità e alcune segnalazioni porteranno la Polizia Locale a dedicare alcuni servizi specifici per il controllo del corretto uso dei seggiolini auto per i bambini. Non solo, nelle scuole nei prossimi mesi verranno organizzate delle giornate per insegnare l’utilizzo corretto dei monopattini e saranno potenziati i servizi in borghese per il contrasto allo spaccio. Grazie a nuovi fondi, è stato acquistato un drone con telecamera termica per la ricerca delle persone ed è stato acquistato un sistema di digitalizzazione radio che consentirà di connettere la centrale operative con le nuove bodycam che saranno in dotazione per la sicurezza degli agenti