Non si placano a Brisighella le polemiche attorno alla trentesima edizione del Trofeo Bandini. Il sindaco Massimiliano Pederzoli, alla vigilia della cerimonia organizzata a Faenza, ha espresso su Facebook tutto il suo disappunto, irritato dalla scelta di svolgere l’intera giornata nella città delle ceramiche e non nel borgo medievale, decidendo di disertare la festa e la premiazione del pilota della McLaren Lando Norris. Una polemica amplificata dalla campagna elettorale. Ricordiamo che nel 2024 Brisighella tornerà al voto e sarà chiamata a decidere se confermare il sindaco uscente oppure se scegliere un’altra amministrazione politica.

Ora si viene a sapere che, in data 25 ottobre, l’associazione Lorenzo Bandini, che organizza il Trofeo Bandini, si è vista recapitare dal Comune di Brisighella la richiesta dello sgombero della sede accanto alla stazione ferroviaria, di proprietà comunale.

Come si legge nella missiva, inviata al presidente dell’associazione Francesco Assirelli, la motivazione della richiesta era legata a “impellenti esigenze” dell’amministrazione comunale, che quindi ne chiedeva “lo sgombero immediato, restituendo i locali nella condizione originale in cui sono stati consegnati a suo tempo”.

Per l’associazione sono quindi state ipotizzate altre sedi, ma una scelta concreta non è ancora stata effettuata.
Sulla questione interviene quindi l’opposizione. Il Partito Democratico brisighellese ha diffuso una nota: “Com’era la storia di 5 anni fa ? ‘Non saremo più vassalli di Faenza. Quando ci sarà Lui, le cose cambieranno’. Certo in peggio. La gente scappa da Brisighella e non di certo per colpa dell’Unione ma per un certo modo di amministrare gretto e ignorante”. Il Pd punta il dito anche contro gli elettori del centrodestra che hanno votato l’amministrazione comunale: “Se questi ultimi ragionassero in maniera oggettiva, capirebbero che l’uscita di Pederzoli è solamente tattica di basso livello politico per raccimolare facile consenso e questo perché per suoi elettori è sempre più facile individuare un nemico esterno piuttosto che ammettere i propri errori e le proprie mancanze”.

Il Pd pone alcune domande:

“Quali sono le motivazioni che hanno indotto la giunta brisighellese a decidere alle 18.00 del giorno precedente a rendere di pubblico dominio questa decisione che si sapeva da tempo? Perché non evidenziarlo nel momento in cui la notizia è balzata all’attenzione del pubblico? Perchè non sono state fatte proposte concrete all’associazione Trofeo Banini per mantenere il Trofeo a Brisighella? Non ci si poteva muovere prima nelle sedi opportune per fare sentire la propria voce e quelle di tutti i brisighellesi? Perché l’anno scorso Pederzoli era sul palco del Teatro Masini di Faenza per la premiazione del Trofeo Bandini e non ha detto nulla? Purtroppo con questa modalità a rimetterci è solamente Brisighella e i suoi cittadini”.