“Come noto, è stato approvato il progetto definitivo ed esecutivo per la realizzazione della nuova scuola di Ponte Nuovo. Un’opera più volte promessa dall’amministrazione comunale e realizzata solo ora grazie al finanziamento PNRR di 9.130,00 per un progetto complessivo pari a 14 milioni di euro.
Si tratta di un nuovo plesso che accorperà le due scuole esistenti, ossia la scuola primaria “Ceci” sita in via Fano e la “Gulminelli” di via del Pino e sarà in grado di ospitare 375 alunni. Un investimento, seppure tardivo rispetto alle aspettative, ma sicuramente essenziale per dare risposta ad un’esigenza davvero fondamentale per il territorio.
Ma se si condivide questo importante investimento assolutamente valido sotto il profilo degli spazi, della logistica, del contenimento dei consumi energetici e della totale fruibilità anche da parte di alunni con problemi di deambulazione, mi pare non sia consigliabile l’abbattimento della scuola posta in via Fano con il fine di ottenere uno spazio verde. Ricavare un’area verde di per sé è sempre una scelta positiva ma in questo caso appare inopportuna perché il territorio ha bisogno di ’contenitori’ per uso sociale e l’edificio in parola potrebbe essere riconvertito adeguando gli impianti esistenti garantendo la sicurezza e la conformità alle normative.
Oltretutto, senza alcuna polemica, radere al suolo la scuola “Ceci” per realizzare un nuovo spazio verde quando il Comune notoriamente ha così grosse difficoltà nella cura e nella manutenzione, appare quantomeno discutibile, e per questo tale scelta meriterebbe di essere approfondita.
Si cerchi piuttosto di curare meglio il verde esistente evitando decisioni così radicali come quella di radere al suolo un edificio ancora in buono stato.”

























































