Alle prime luci dell’alba di sabato 8 giugno, durante lo svolgimento di un’attività di controllo mirata al contrasto della pesca illegale lungo il litorale di Casalborsetti, i militari della guardia costiera di Ravenna, nel tratto di mare antistante la foce del fiume Reno, hanno sorpreso a bordo di un natante un pescatore privo di licenza intento al posizionamento di numerosi attrezzi da pesca sul fondo. I militari hanno così sequestrato 30 “cogolli” utilizzati illegalmente da parte del pescatore a cui è stata contestata una sanzione amministrativa di 1000 euro per violazione della legge sulla pesca marittima. Continuando i controlli, sono poi stati sequestrati a carico di ignoti ulteriori 15 attrezzi posizionati sul fondo e non segnalati.

L’operazione di polizia marittima svolta dalla guardia costiera rientra nella più ampia operazione denominata “Mare sicuro 2019”, in linea con le direttive emanate dal comando generale delle capitanerie di porto, che anche per questa stagione balneare ha disposto l’intensificazione dei controlli di tutto il litorale nazionale mirando soprattutto alla salvaguardia di tutti gli utenti del mare, alla prevenzione degli incidenti ed alla tutela ambientale unitamente al rispetto delle normative locali in materia di circolazione delle unità da diporto.