Non inizia nei migliori dei modi la seconda parte di stagione per la Visa Cash App Racing Bulls. La scuderia faentina, nel Gran Premio dei Paesi Bassi, in Formula 1, non ottiene punti al termine di un fine settimana durante il quale è emersa la mancanza di performance rispetto agli avversari diretti. Il problema si è evidenziato fin dalle prove libere e in qualifica le due monoposto guidate da Tsunoda e Ricciardo non sono andate oltre l’undicesimo e il quindicesimo posto. Sebbene la posizione sulla griglia di partenza del pilota giapponese fosse comunque dignitosa, la strategia di gara ne ha compromesso fin da subito la corsa: con Tsunoda si è tentato l’azzardo delle gomme morbide ma le prestazioni sul giro della vettura non sono state all’altezza e il giovane nipponico è stato lentamente risucchiato dal gruppo, terminando poi la corsa al 17° posto. Meglio è andata a Daniel Ricciardo, che è invece riuscito a rimontare tre posizioni rispetto al via, chiudendo 12°, ma nulla più.
“C’è molto da analizzare riguardo questo weekend” ha confessato il direttore tecnico Jody Egginton. “La strategia adottata per Yuki non ha funzionato come speravamo e ha complicato la sua gara. Il passo di Daniel, però, è stato ragionevole e gli ha permesso di competere con le vetture vicine. Tuttavia, la gara di oggi ha dimostrato che ora le differenze di passo tra le squadre nella parte alta del midfield sono minime. Oltre a procedere con gli sviluppi aerodinamici previsti, dobbiamo concentrarci su come massimizzare le prestazioni delle nostre vetture in qualifica e nei primi giri di gara, poiché questi aspetti sono cruciali per sfruttare al meglio le opportunità nelle fasi finali della gara. La prossima settimana, a Monza, ci focalizzeremo su quanto imparato da questo fine settimana cos da arrivare preparati e ottenere il massimo risultato possibile.”