Sono oltre 400, secondo le stime della Camera di commercio, le imprese ferraresi e ravennati i cui prodotti e le strategie di business sarebbero pronti a varcare i confini nazionali. Tuttavia, queste aziende non hanno ancora deciso di prendere la strada dell’internazionalizzazione. E’ soprattutto a realtà come queste che è rivolto l’incontro promosso dalla Camera di commercio, SACE e Unioncamere con l’obiettivo di rafforzarne le competenze in tema di export e internazionalizzazione e approfondire analisi dei mercati e gestione del rischio per cogliere le opportunità di business.

L’incontro, che si svolgerà a Ferrara, presso la sede territoriale della Camera di commercio, il 12 ottobre prossimo a cominciare dalle ore 10.45, sarà l’occasione per approfondire le prospettive dell’export, a partire dal quadro macro-economico e geopolitico attuale, delineando i mercati di destinazione più promettenti per le province di Ferrara e Ravenna con un focus operativo sugli strumenti di formazione e sulle soluzioni assicurativo-finanziarie di SACE per sostenerne la competitività e crescere in sicurezza sui mercati esteri. SACE metterà in campo tutto il know-how e l’esperienza necessaria grazie al supporto di diverse strutture interne da SACE Education e Business Promotion all’Ufficio Studi agli uffici territoriali.

“La Camera di commercio – ha sottolineato il presidente, Giorgio Guberti – intende contribuire con forza all’obiettivo di aumentare il numero delle imprese esportatrici e far crescere il volume dell’export. A tal fine, anche in collaborazione con le associazioni di categoria, intendiamo proseguire nell’erogazione di strumenti specificamente rivolti alle piccole e medie imprese – soprattutto quelle potenziali e occasionali esportatrici – per incrementare la competitività aziendale, garantire il rafforzamento delle competenze digitali e green e facilitare l’accesso alle varie linee di finanziamento, anche nell’ambito del PNRR e della nuova programmazione dei fondi strutturali 2021-2027”.

Del resto – fa sapere la Camera di commercio – grazie all’export si è più forti. La ripresa della domanda interna è storia recente, infatti, e nel corso di questi lunghi anni di crisi è stato il mercato internazionale il principale sostegno nei conti delle imprese. Per tutte le classi dimensionali d’impresa, come evidenziato dai dati Istat, le traiettorie dei ricavi tra esportatori e aziende concentrate sul mercato interno sono state radicalmente diverse. In generale, le imprese non esportatrici hanno avuto in media una flessione di vendite del 4,5% mentre per le aziende che esportano vi è stata una crescita corale. Evidente la correlazione tra performance e dimensioni, a conferma della necessità di avere “spalle larghe”, a maggior ragione in una fase in cui i mercati di sbocco si ampliano fino a coinvolgere le aree più remote del pianeta.

Al termine dell’evento, le imprese potranno incontrare gratuitamente un consulente SACE per approfondire le necessità legate alla propria realtà aziendale.

La partecipazione al seminario è gratuita previa iscrizione on-line al sito https://www.sace.it/media/eventi/dettaglio/sace-on-tour—ferrara—ravenna#