Non si terrà la tradizionale Fira di Sett Dulur a Russi: a comunicarlo è  Valentina Palli, sindaco del paese. La Sindaca spiega la cauta decisione presa dall’Amministrazione comunale mediante una lettera rivolta alla cittadinanza, riportata dalla Palli sul suo profilo social:

<<Carissime Cittadine e Carissimi Cittadini,
sono state giornate impegnative che si concludono con decisioni dure, per noi persino da comunicare.
Abbiamo iniziato a lavorare sull’organizzazione della Fira 2020 nel mese di maggio, quando la catena dei contagi iniziava a placarsi e quando ragionare sul come rilanciare le nostre attività era doveroso.
Abbiamo lavorato, unitamente agli uffici comunali che non posso tacere di ringraziare, con passione e dedizione.
Non immaginavamo certo una Fira tradizionale (del resto, come si sarebbe potuto?) ma avevamo lavorato per un’iniziativa più contenuta, eventi culturali ed enogastronomia in prima linea.
I nostri volontari ci avrebbero dato una mano per controllare gli accessi e l’utilizzo delle mascherine
I mesi estivi avevano rinvigorito questa nostra idea, l’entusiasmo e la condivisione con gli attori della Fira erano assoluti.
Il mese di agosto ha poi determinato un aumento dei contagi; a ben vedere siamo letteralmente alla caccia di questo maledetto virus. Si cerca di circoscriverlo e di conseguenza si trovano i positivi.
Occorre precisare che nelle valutazioni che abbiamo compiuto negli ultimi giorni abbiamo sempre dato priorità assoluta a due criteri.
Il primo, la salute.
Della cittadinanza, tutta, indistintamente dall’età: bambini, anziani, giovani. Il nostro compito é tutelare la salute di tutti.
Il secondo, la scuola.
Il 14 settembre i nostri giovani torneranno finalmente sui banchi di scuola; il nostro compito é che ciò avvenga nel massimo livello di sicurezza per tutti. Per loro, per il corpo docenti, per il personale scolastico tutto.
La ripartenza della scuola e sopratutto il fatto che la scuola non conosca ulteriori chiusure sono sempre state per noi un dato incontestabile.
Ad aggiungere difficoltà ulteriori, le elezioni del prossimo 20 e 21 settembre, esattamente in concomitanza con il fine settimana della Fira.
In questi giorni abbiamo fatto riunioni fiume.
Con tutti i protagonisti della Fira ci eravamo accordati sul fatto che la decisione sarebbe stata assunta la prima settimana di settembre a seguito di ulteriori consultazioni e così é stato.
Le associazioni di categoria, così come le associazioni titolari degli stand enogastronomici e anche i commercianti individualmente, ci hanno restituito un quadro di grande incertezza e smarrimento, un malessere generale che vedeva i nostri esercenti e commercianti, per la maggior parte più preoccupati che proattivi.
Gli stessi stand enogastronomici ci hanno rappresentato incertezze e titubanza condivisibili, comprensibili.
All’esito di questo percorso, pur con sommo rammarico e con una profonda tristezza nel cuore, l’Amministrazione Comunale che mi onoro di rappresentare – pur anche quando é così difficile – ha deciso di annullare la Fira del 2020.
Resteranno le mostre sulle quali ci siamo spesi con gli artisti, le iniziative organizzate con la Pro Loco “Un Amico per Russi” e “Artoran a Ross”, che riteniamo importante preservare anche per l’onore che i premiati ci fanno nel partecipare.
Ci teniamo a ricordarvi che le nostre attività traggono linfa vitale dalla Fira: in quella settimana e non solo, ricordatevi quanto è buono il nostro bèl e cót e compratelo a Russi, così come i cappelletti al ragù, trovate tutto dai nostri macellai e negli alimentari di qualità della nostra Città.
Fate un acquisto in più in onore della nostra amata Fira, vestitevi a festa e non siate malinconici.
Risaluteremo la nostra amata Fira nel 2021 e, ve lo garantisco, sarà più bella che mai.
Arrivederci, Fira>>.