Resti di carriola, sedie, scale di ferro, ruote di bicicletta, plastica, bottiglie, tubi, vari pezzi di metallo di grandi dimensioni. È il bilancio dell’attività di pulizia lungo il fiume Lamone organizzata dall’associazione Il mondo che vorrei lo scorso 19 giugno. Sei i volontari che si sono ritrovati in via Cesarolo per pulire l’argine dalle 9 alle 11.30, un lasso di tempo sufficiente per trovare una grande quantità di rifiuti gettati in mezzo al verde, in parte anche in luoghi difficili da raggiungere, probabilmente qualcuno gettato nel fiume e poi trasportato dalla corrente. Non è stato possibile ancora recuperare molti altri rifiuti, anche se sarà organizzato un nuovo servizio prossimamente.

Tutto il materiale ritrovato è stato radunato in un punto facilmente raggiungibile, sono state informate le istituzioni competenti ed è quindi stato attivato il recupero dei rifiuti.