Oltre 150 incontri con persone prese in carico. Grande impulso ai progetti legati al sostegno ai minori stranieri soli non accompagnati e durante la pandemia da Coronavirus, iniziative volte ad accompagnare i bambini nei momenti più difficili del lockdown.

Sono i numeri della relazione di mandato che la Garante uscente dei minori Maria Clede Garavini ha inviato all’Assemblea legislativa e che sono state discusse oggi in Aula.

Scendendo più nell’analitico si scopre che nel quinquennio 2017-2022 Garavini ha svolto 165 incontri (di cui 58 con singoli cittadini, 77 con operatori della scuola o del settore socio-sanitario, 12 con avvocati od operatori giuridici e 6 con consiglieri regionali), 163 colloqui con persone prese in carico e ha curato l’importante gestione dei minori stranieri soli non accompagnati, contribuendo così a fare dell’Emilia-Romagna una fra le Regioni dove questa attività ha riscontrato i migliori risultati. Nello specifico, nel 2021 gli incontri sono stati 41 (7 cittadini, 30 soggetti del mondo socio-sanitario e 4 avvocati e operatori giuridici), 24 i colloqui e 19 i fascicoli chiusi.

La Garante ha anche curato numerosi convegni, pubblicazioni, il contrasto al cyberbullismo e, durante la pandemia da Coronavirus, iniziative volte ad accompagnare i bambini nei momenti più difficili del lockdown.