Problemi al Pronto Soccorso. L’Ausl amplia gli spazi per accogliere i pazienti con coronavirus

Gli accessi al Pronto Soccorso di Ravenna di pazienti positivi al coronavirus sono aumentati negli ultimi giorni causando relativi problemi nei ricoveri. Tiziano Carradori, direttore generale dell’Ausl Romagna, in collegamento oggi con il sindaco di Ravenna Michele de Pascale, ha annunciato la decisione di riaprire alcuni ex reparti dell’ospedale di Ravenna per poter aumentare i locali del Pronto Soccorso e far fronte all’emergenza. Fino alla settimana scorsa, infatti, il numero di accessi di pazienti covid al pronto soccorso ravennate era molto al di sotto della media regionale. Ultimamente però le statistiche sono aumentate. Il 17-18% delle persone che si presentano in pronto soccorso ha il coronavirus e, oltre alle difficoltà di gestione del paziente, il personale in servizio è costretto a fare i conti con difficoltà logistiche. Difficoltà che ora l’Ausl spera di risolvere o comunque di attenuare, fermo restando l’appello, rivolto a tutti i pazienti non Covid, di limitare l’accesso al pronto soccorso esclusivamente ai casi di necessità, evitando quindi accessi impropri.