“Se tutto andrà bene, tra pochi giorni dovrebbe aversi la schiusa del primo – e al momento unico – nido della specie a rischio estinzione “fratino” sulle spiagge del ravennate. Il lido interessato dalla schiusa è a nord. Invitiamo quindi tutti coloro che si recano in spiaggia a prestare la massima attenzione e, soprattutto, a non lasciare liberi senza guinzaglio i propri amici a quattro zampe. Il pulcino di fratino è grande come una noce e molto mimetico, e per un mese circa non vola, divenendo quindi facile preda o gioco per i cani liberi, anche se buoni o educatissimi. La presenza di cani liberi (ovviamente non colpevoli) è una della cause principali di morte dei pulcini dipendenti dall’uomo. I pulcini, infatti, si muovono liberamente fino in riva per alimentarsi. Un pizzico di attenzione non costa nulla e può salvarli. I volontari anche quest’anno faranno il possibile, ma senza la collaborazione di tutti è quasi impossibile che possano prendere il volo, sulle nostre spiagge così antropizzate.
Nel frattempo, lanciano un appello: chiunque volesse dare una mano, anche solo per qualche ora la settimana, è benvenuto. Il presidio ai pulcini si svolge a distanza e non prevede interazioni di alcun tipo con la specie protetta, per cui non sono necessarie particolari competenze. Informazioni al numero 3349470326 oppure via mail a fratinoravenna@gmail.com
Inoltre, i volontari chiedono di astenersi dalle pulizie spiaggia organizzate da associazioni o svolte in autonomia, che devono essere svolte nei periodi idonei (da settembre a febbraio dell’anno successivo): le pulizie, per loro natura, sono molto “invasive”, proprio perché devono setacciare a tappeto la spiaggia e i luoghi naturali alla ricerca dei rifiuti, che si annidano purtroppo ovunque. Il rischio quindi è di dare disturbo ad eventuali nidi o pulcini presenti o, peggio, di danneggiarli involontariamente. Ne è in programma una, organizzata da alcune associazioni, a Marina di Ravenna proprio nei luoghi dove fino a qualche giorno fa era ancora presente una coppia che potrebbe tornare, e nidificare.
I volontari della rete di associazioni Salviamo il fratino della costa ravennate e cervese sono a disposizione per informazioni, ringraziano il Comune di Ravenna, i Carabinieri Forestali Biodiversità, i gestori balneari, Hera e la ditta Fragorzi addetta allo spianamento della duna invernale, per la collaborazione e la sempre pronta disponibilità, ed aspettano i nuovi volontari che vorranno unirsi nella tutela di una specie che ci ricorda quanto è bella, preziosa e fragile la natura anche sulle spiagge.”
Salviamo il fratino della costa ravennate e cervese