“Come nelle scorse edizioni i repubblicani di Ravenna saranno di fronte all’ingresso del Pala De Andrè per salutare ospiti, visitatori ed imprese che partecipano all’Edizione 2025 di OMC Med Energy” afferma l’esponente dell’Edera Giannantonio Mingozzi; “ci fa piacere che la presidente Francesca Zarri ponga in primo piano il significato dell’appuntamento ravennate per l’evoluzione
della ricerca di fonti energetiche nel campo delle rinnovabili, dei carburanti sostenibili e nel ruolo della rigassificazione, disegnando un futuro di innovazione e di aiuto a colmare il fabbisogno di energia” sottolinea Mingozzi; “l’OMC ne è protagonista mondiale proprio in una città vocata a quella filiera ed allo stesso ruolo del porto; per questo il PRI è in prima fila a ringraziare grandi imprese, espositori ed esperti della materia che si confronteranno ampliando il ruolo di capitale della ricerca della nostra città; ma non possiamo dimenticare che sono proprio le nostre imprese, spesso snobbate e resistendo a critiche e male parole, ad aver costruito un terreno ideale per lo sviluppo di nuove tecnologie e per il mantenimento di un alto numero di addetti qualificati e responsabili; per questo ci auguriamo che non venga dimenticato il patrimonio di risorse che offre l’Adriatico, con capacità di estrazione e produzione invidiabili ma anche con emungimenti che i paesi dell’altra sponda continuano a perpetrare rubandoci quello che è nostro” conclude Mingozzi; “se fino ad oggi abbiamo avuto il coraggio di difendere ricerca, imprese e pozzi, dobbiamo essere coerenti anche con il futuro dell’approvvigionamento utilizzando risorse del nostro Paese, perchè la gradualità della produzione di fonti alternative al gas ed al petrolio sarà molto lunga, mentre i costi crescono e le bollette aumentano sempre di più”.