Nella serata di martedì 21 ottobre, al Salone estense della Rocca di Lugo, i rappresentanti dell’Amministrazione comunale hanno presentato ai cittadini e alle Consulte della città la bozza progettuale di riqualificazione urbana del comparto di vicolo Macello Vecchio, insieme al progettista, architetto Alessandro Bucci.
«Presentiamo alla città la prima fase di elaborazione di un progetto molto importante, che ha l’obiettivo di riqualificare un comparto oggi abbandonato adiacente al centro di Lugo – spiega l’assessore all’Urbanistica Gianmarco Rossato -. Un intervento realizzato in sinergia tra pubblico e privato che avrà importanti ricadute pubbliche in termini di rigenerazione urbana, con miglioramenti sui versanti della sicurezza stradale e idrogeologica, dei parcheggi e dei servizi. Grazie a un accordo tra privati conclusosi nei mesi scorsi, in quest’area da tempo dismessa si potrà trasferire il punto vendita CIA-Conad attualmente presente in via Ricci Curbastro: non si tratta dunque di un nuovo centro commerciale, ma di un trasferimento. Abbiamo scelto di organizzare questo incontro pubblico proprio per confrontare le idee dell’amministrazione e quelle dei progettisti con le esigenze e le aspettative dei cittadini di Lugo, e in particolare di chi già abita in questa zona della città».
Si tratta di una variante al progetto di riqualificazione urbana dell’area dell’ex Consorzio agrario, tra via Acquacalda, vicolo Macello Vecchio e via Manet, che fu approvato nel 2009 e che vedrà la nascita di una nuova struttura destinata al commercio alimentare in luogo delle aree dismesse. Rispetto a quel piano, il nuovo progetto dimezza i volumi complessivi di costruzione e consumo del suolo, in linea con gli obiettivi di rigenerazione urbana fissati dalla Legge regionale 24/2017 sulla tutela e l’uso del territorio.
Nell’elaborazione progettuale della struttura e delle opere accessorie si è posta particolare attenzione alla mobilità dolce, all’accessibilità, alla permeabilità urbana dei terreni e all’armonizzazione con la viabilità circostante, in modo da migliorare questi fattori su tutta l’area.
IL PROGETTO
La superficie oggi occupata da edifici dismessi sarà destinata alla costruzione di esercizi commerciali alimentari, in particolare il trasferimento del punto vendita CIA-Conad, per circa 1600 mq, su un’area complessiva di circa 5700 mq. Il progetto metterà a disposizione circa 800 mq di superficie destinata a parcheggi pubblici, ampiamente superiore al minimo previsto dalle norme urbanistiche, a cui si aggiungono i parcheggi a servizio del punto vendita, che saranno fruibili anche negli orari di chiusura. Al momento il progetto è ancora in fase di esame, ma si stima che saranno realizzati oltre 100 nuovi posti auto.
L’intervento contribuirà alla riduzione del rischio idraulico dell’area e alla mitigazione dell’effetto isola di calore, con unaumento della superficie permeabile grazie alla presenza di aiuole verdi e alberature, oltre alla realizzazione degli stalli dei parcheggi in cemento drenante. Nel complesso, il nuovo progetto aumenta le aree permeabili di circa 1.000 mq rispetto alla prima versione proposta.
Una parte del progetto toccherà anche la via Manet, in adiacenza della quale sarà creata la zona di accesso alle attività logistiche, per i lavori di carico e scarico necessari al punto vendita, con una particolare attenzione alla schermatura e all’introduzione di strutture utili alla minimizzazione dei rumori.
I proponenti di CIA-Conad hanno in programma di avviare il cantiere, della durata prevista di circa un anno, nel 2026, per concluderlo entro il 2027.
LA VIABILITÀ
Il progetto di riqualificazione complessiva dell’area dell’ex Macello non riguarderà, naturalmente, solo la nuova struttura commerciale, ma comporterà una razionalizzazione della viabilità dell’area urbana, interessando le vie Acquacalda, ex Macello Vecchio, Manet e viale Europa.
Le novità principali interesseranno il vicolo Macello Vecchio, dove sorgerà una nuova pista ciclo-pedonale che collegherà via Acquacalda e viale Europa. L’immissione in vicolo Macello Vecchio da via Acquacalda sarà consentita esclusivamente al traffico ciclo-pedonale.
In viale Europa verranno realizzati due nuovi attraversamenti ciclo-pedonali, uno in corrispondenza della scuola Primaria Codazzi-Gardenghi e l’altro all’incrocio con via Manet, con l’obiettivo di rafforzarne la fruibilità da parte di chi si muove a piedi o in bicicletta.
Da via Acquacalda si potrà accedere al parcheggio della struttura commerciale e particolare attenzione sarà dedicata al miglioramento della sicurezza dell’attraversamento tra piazza e vicolo Macello Vecchio.
«Nel complesso, le modifiche alla viabilità legate a questa riqualificazione urbana miglioreranno la sicurezza dell’intera zona – commenta l’assessora ai Lavori pubblici Veronica Valmori -. Un ulteriore tratto riservato a pedoni e ciclisti si aggiungerà a quelli già presenti e sarà principalmente utile a raggiungere la vicina scuola e la futura palestra, collegando viale Europa a via Acquacalda, sulla quale verrà realizzato un attraversamento ciclo-pedonale protetto. In fase di progettazione, è stato commissionato uno studio del traffico che ha stimato un impatto sulla circolazione cittadina trascurabile, ma si potranno comunque attuare ulteriori accorgimenti per migliorare la scorrevolezza del traffico».
L’AREA DI LAMINAZIONE FUORI COMPARTO
Per assolvere agli standard urbanistici sul verde pubblico, un’area verde di circa 20.000 metri quadrati è stata acquisita da CIA-Conad, attraverso una trattativa privata, in una zona della città prossima al Pala Sabin. Intenzione dell’Amministrazione comunale è quella di realizzare una vasca di laminazione a tutela della sicurezza idraulica della città.
L’AREA EX VENIERI
Il progetto complessivo della riqualificazione urbana dell’ex Consorzio agrario prevede una serie di interventi anche nelle aree dismesse sul lato sinistro di vicolo Macello Vecchio (direzione viale Europa), che saranno oggetto di affinamenti progettuali e divulgazione pubblica nei prossimi mesi, ma che sono integrate in modo organico e corente nella progettualità con l’obiettivo di lavorare sulla riqualificazione complessiva di un’intera area abbandonata da anni.
LE CONCLUSIONI
«Siamo soddisfatti della presentazione di questo importante progetto, che nasce da una trattativa privata ma impatterà positivamente sulla città, andando anzitutto a riqualificare un’area prossima al centro che da molto tempo era in stato di abbandono – conclude la sindaca Elena Zannoni -. La nuova struttura commerciale che sorgerà nel comparto dell’ex Consorzio agrario sarà di servizio alla cittadinanza e non aumenterà il numero dei punti vendita, trattandosi di un trasferimento; incrementerà invece il numero dei parcheggi prossimi al centro. Il contestuale miglioramento della sicurezza stradale per l’utenza fragile e le ricadute sulla sostenibilità ambientale garantite dalla nuova pista ciclabile, dall’aumento complessivo della superficie permeabile e dal progetto della vasca di laminazione nell’area esterna al comparto completano il quadro di uno dei progetti cardine per la città nei prossimi anni».