Parte una nuova rassegna di presentazione di libri in modalità online promossa dalla Biblioteca “Fabrizio Trisi” di Lugo. Da venerdì 27 novembre prende infatti il via “Lugo: freschi di stampa”, nuova rassegna di presentazioni di libri con lo scopo di promuovere nuove pubblicazioni, appena edite, che riguardano il territorio lughese. L’iniziativa si svilupperà con l’ormai consolidata formula del video auto-prodotto dagli autori. Le presentazioni si svolgeranno di venerdì: ogni video sarà pubblicato alle 17.30 sulla pagina Facebook della biblioteca e in seguito sarà archiviato sul canale YouTube.

Il primo appuntamento è il 27 novembre. Per l’occasione Guido Neri presenterà Corsivi Romagnoli. Cronache e ricordi di Lugo e del suo territorio. Un nido di memorie (Società Editrice “Il Ponte Vecchio”). Riflessioni, aneddoti, memorie, fatti e personaggi sono descritti dall’autore in una prosa veloce e cordiale: un mondo chiamato a recitare la propria commedia perché nulla di essa vada perduto nella memoria dei nipoti, degli amici, degli uomini e delle donne di Lugo e dei territori vicini. Guido Neri è nato a Massa Lombarda nel 1943 e vive a Lugo dal 1975.  Per molti anni è stato agente di Assicurazioni di Reale Mutua a Lugo, dove svolge ancora opera di consulenza. Amante della musica lirica e del teatro è presidente dell’Associazione Amici del Teatro Rossini di Lugo, nella cui veste ha curato la pubblicazione del libro L’Opera lirica a Lugo prima del 1986. È un instancabile ricercatore e divulgatore di storia locale e un appassionato insegnante di cultura assicurativa. Con lo pseudonimo di Lino Bocca ha pubblicato quattro antologie di barzellette presso l’editore Walberti. 

Si prosegue venerdì 4 dicembre con Clelia Boldrini e il suo libro La resistenza nel territorio di Lugo. Fatti-cronache-testimonianze. Nuova edizione riveduta e ampliata (Editrice Il Nuovo Diario Messaggero). La pubblicazione è la nuova edizione riveduta e ampliata di quella precedente edita da Walberti nel 1995. Il volume è corredato da numerose nuove immagini, documenti, testimonianze ed è dedicato in particolare alle nuove generazioni con l’esortazione a “difendere la libertà e la pace perché sono valori inestimabili, che vi danno la possibilità di studiare oggi e di realizzarvi domani”. Una ricostruzione della storia della resistenza lughese, come afferma l’autrice, “simile ad altre storie che hanno caratterizzato paesi e città che si sono trovati sotto l’occupazione tedesca dopo l’8 settembre 1943….giovani coraggiosi e ragazze audaci si sono resi protagonisti di un’accanita lotta contro i repubblichini, le camicie nere della Repubblica di Salò, e contro i nazisti. Indicibili sono stati gli episodi che hanno segnato i lunghi mesi di occupazione tedesca: feroci rappresaglie, caccia a partigiani ed ebrei, violenze di ogni genere…”. Clelia Boldrini è nata a Faenza nel 1952, ha insegnato lettere nelle scuole medie della provincia di Vicenza, poi nelle scuole medie e superiori della provincia di Bologna e Ravenna. Nell’ambito della didattica ha collaborato, con i suoi alunni e colleghi, alla realizzazione di numerose pubblicazioni. Sono suoi i libri di storia locale L’Amministrazione comunale di Lugo durante la Prima guerra mondiale (editrice Il Nuovo Diario Messaggero), La ghiacciaia e il Mutuo Soccorso di Villa San Martino (Walberti), La chiesa di Ascensione, Don Pietro dal Bosco, indimenticabile parroco (Walberti)

Infine, l’11 dicembre sarà ospite Giacomo Casadio con il volume Con la mente e con il cuore. Dall’Eco a Il Nuovo Diario Messaggero. 120 anni di storia del giornale della città e Diocesi di Imola 1900-2020, a cura di Andrea Ferri e altri (Editrice Il Nuovo Diario Messaggero).

Il Nuovo Diario Messaggero è uno strumento, sorto ad opera di cattolici, rivolto non solo a cattolici, per dare risposte alle domande di senso e contenuto generate dalla realtà diocesana di Imola nei diversi momenti della sua lunga storia. I 120 anni di vita de Il Nuovo Diario Messaggero intersecano i punti nodali della storia italiana contemporanea, colti dal peculiare angolo prospettico di una città romagnola di provincia, con il retaggio di un passaggio antico e significativo. La seconda parte del volume, nell’arco temporale che va dal 1921 al 1984, si riferisce a Il Messaggero di Lugo, con i direttori don Evaristo Guerrini, don Carlo Ferri e don Francesco Giacometti e ricostruisce l’apporto prezioso e fondamentale dato da quella testata alla vita lughese e diocesana. Giacomo Casadio è nato a Faenza nel 1983 e vive a Imola. Giornalista professionista con un master in Giornalismo e comunicazione al Corriere della Sera, dal 2009 collabora con Il Nuovo Diario Messaggero. Attualmente è responsabile delle sezioni sport e cronaca. È tra i curatori del volume Con la mente e con il cuore, realizzato in occasione dei 120 anni del settimanale diocesano.