I primi negozi al dettaglio nascono nella antica Grecia dove vengono posizionati nell’Agorà (piazza centrale della Città) dove i commercianti vendevano le proprie merci, ma il vero sviluppo del commercio nacque nel 3.000 a.C. con l’avvento in Mesopotamia della prima valuta che sostituì il baratto.

Gli abitanti si recavano nell’Agora per fare acquisti e socializzando creavano un forte benessere alla collettività.

Per comprendere il valore sociale che hanno i negozi, occorre fare un balzo nell’era post-industriale, quando la vendita al dettaglio è decollata.

In quell’epoca, un esercizio commerciale vendeva prodotti di qualsiasi tipo utili alla vita quotidiana e questi negozi avevano successo, perché i titolari possedevano la pazienza di conversare con il proprio cliente per aumentare la sua fidelizzazione.

Se facciamo un balzo negli anni cinquanta, il negozio al dettaglio alimentare studiò una nuova strategia commerciale per catturare il cliente e lo fa trasformandosi in Banca.

Il nuovo servizio consisteva nel segnare in un libricino di credito il costo della spesa fatta e il pagamento poteva essere effettuato a fine mese senza interessi.

Lo spirito pionieristico del commercio, ha sempre anticipato i tempi e anche in questo caso la giovane Pamela Bertolli ha pensato di donare a Lido Adriano e ai suoi turisti, il primo negozio europeo capace di recuperare lo sconto, utile a contrastare l’avanzata di Amazon.

In pochi sono consapevoli che le luci degli esercizi commerciali sono i veri guardiani del risparmio degli italiani e la giovane Pamela Bertolli è stata la prima a intuirlo.
Le nostre famiglie possiedono 12 mila miliardi così suddivisi: 2 mila miliardi in contanti sui conti correnti, 1.600 miliardi in azioni e obbligazioni e il restante investiti negli immobili.

Se le luci degli esercizi si spengono, le città diventano dei dormitori e non occorre molta competenza per comprendere che il valore delle abitazioni crollerebbe facendo svanire i risparmi degli italiani.

Purtroppo, quella che stiamo vivendo è una crisi economica che sta mettendo in ginocchio i consumi e la media borghesia.

Aprire un negozio con un sistema di vendita innovativo come quello che sta facendo Pamela Bertolli, occorre convinzione e determinazione.

La vera novità di questa giovane imprenditrice è quella di voler stupire i futuri clienti con oggetti di firma acquistati anche da collezioni private, fornendo ai compratori la possibilità di “regalare o regalarsi” un oggetto unico di assoluto prestigio.

A fronte di questo coraggio imprenditoriale è auspicabile che il novo esercizio diventi la trazione turistica più importante della prossima stagione estiva e all’inaugurazione sarebbe gradita la presenza, oltre a quella del pubblico, anche delle autorità locali compreso il sindaco di Ravenna.

L’Idea. “La Maison delle occasioni”, è un negozio unico nel suo genere che farà discutere moltissimo e le autorità turistiche locali dovrebbero adoperarsi per far sapere a tutti gli albergatori della costa adriatica (da Lido a Cattolica) della nascita di questa nuova trasposizione commerciale capace di allietare la vacanza dei turisti e di coloro che desiderano “donare o donarsi “un oggetto unico.

I giganti del web (Amazon, Google e Facebook) nel 2019 hanno realizzato in Italia ricavi per 3,3 miliardi di euro pagando solo 70 milioni di tasse e, proprio per questo motivo, l’idea di Pamela Bertolli, potrebbe diventare la salvezza del settore.

In questo modo “Lido Adriano” diventerà la nuova meta turistica del 2022, perché col desiderio di conoscere la persona che ha realizzato questa splendida idea, sfrutterà questa occasione per vedere anche gli altri tesori di Ravenna.