Nell’era che viviamo ha assunto enorme importanza la rete di condotte e cavi sottomarini che si stende sui fondali e che porta da un Paese all’altro e da un continente all’altro elettricità, energia, telecomunicazioni. Il monitoraggio e la difesa di questi sistemi – risorsa e condizione per le attività e per il progresso- ha una enorme valenza, e per questo costituisce un obiettivo potenzialmente esposto a gravissimi rischi in tempo di conflitti. La cronaca ci ha mostrato in anni e mesi recenti le potenziali conseguenze di incidenti o attacchi a gasdotti e sistemi di comunicazione che viaggiano distesi sui fondali.

I sommergibili e il controllo delle infrastrutture sottomarine, elementi essenziali per la difesa anche del nostro Paese, sono un settore in cui la Romagna e Ravenna vantano una tradizione di pionierismo e competenza: nata nella prima Guerra mondiale e sviluppatasi, nella seconda metà del secolo scorso, in un importante distretto dedicato alle tecnologie off-shore, o meglio, upstream.

Nel 2025 cade il 130° anniversario della consegna alla Marina Militare del suo primo sottomarino (poi trasformato in sommergibile), il “Delfino”, che fece base anche a Ravenna e Porto Corsini, dove erano presente due stazioni sommergibili, una centrale di ricarica delle batterie, e la nave officina e caserma “Volturno”. La Romagna è legata ai sommergibili anche attraverso la figura dell’Amm. Luigi Longanesi Cattani, famoso comandante di sommergibili e Asso della battaglia dell’Atlantico.
Il titolo dell’evento riporta il tradizionale comando che dà avvio, nei sommergibili militari, alle manovre di immersione.
L’evento, proposto dal Comitato organizzativo composto da International Propeller Club di Ravenna, Associazione di Tecnica Navale (ATENA), Associazione Nazionale Marinai d’Italia (ANMI), dalla sezione di Conduzione del Mezzo Navale dell’ITIS Nullo Baldini di Ravenna e dall’Associazione Betasom, punta a coinvolgere il pubblico in un viaggio alla scoperta di un mondo poco conosciuto ma di fondamentale importanza negli scenari geopolitici odierni, richiamando in particolare l’ attenzione dei giovani.

Chiusa con successo la settimana di pre-mostra a Bagnacavallo, l’esposizione si trasferisce a Ravenna iniziando dalle vetrine de La Cassa, in Piazza del Popolo.

La mostra integrale sarà poi allestita a Palazzo Rasponi, inaugurata il 29 marzo, alle 12, e resterà  aperta tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19.

Seguiranno poi:
• la posa di una corona al monumento a Nazario Sauro a Marina di Ravenna;
• l’apertura straordinaria del Museo delle Attività Subacquee di Marina di Ravenna;
• alle 18, a palazzo Rasponi, una conferenza sulla figura dell’Amm. Luigi Longanesi Cattani, a cura del prof. Marco Gemignani, docente di storia presso l’Accademia Navale di Livorno;
• sempre il 29 marzo, alle 21.00, presso la sala Oriani di Bagnacavallo, concerto della fanfara della Marina Militare;
• il 30 marzo alle 10.00 in piazza Libertà a Bagnacavallo cerimonia in onore dell’Ammiraglio Longanesi Cattani e, a seguire, la conferenza del prof. Gemignani a Palazzo Vecchio ripetuta a favore dei concittadini dell’Ammiraglio;
• il 31 marzo alle 9.30 open day della mostra a palazzo Rasponi a favore degli studenti con una conferenza del comandante della flottiglia sommergibili italiana capitano di vascello Manuel Minuto: Verranno illustrati agli studenti delle scuole superiori i compiti svolti oggi dai sottomarini italiani e le opportunità che offre la scelta professionale e di carriera di sommergibilista;
• Il 1° aprile la mostra sarà riservata all’Ordine degli Ingegneri di Forlì-Cesena per una visita incentrata sugli aspetti tecnici;
• il 2 aprile, nella Sala convegni dell’Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Centro Settentrionale, si terrà il Seminario nazionale sulle tecnologie per la sicurezza delle infrastrutture sottomarine; organizzato da ATENA e dedicato a chi vuole approfondire il tema; l’ evento si collega e anticipa l’OMC, fiera internazionale dedicata alle tecnologie upstream, che aprirà la settimana successiva a Ravenna.

Integra la mostra di palazzo Rasponi una “Scuola per aspiranti sommergibilisti”, allestita per provare un’esperienza e giocare assieme a chi il sommergibilista lo fa per scelta e professione.

Infine, Il 4 aprile alle ore 18.00, nella sala convegno di Palazzo Rasponi, sarà presentato il libro a fumetti (forma particolarmente efficace per i giovani) “Comando Sommergibili: Ordine di missione per il comandante Todaro”, sulla vicenda militare e umana di uno dei più famosi comandanti di sommergibili italiani”; tra i relatori, il comandante dell’Ufficio Storico della Marina Militare, Ammiraglio Gianluca De Meis.