Riportiamo l’appello lanciato da Confesercenti ai nuovi sindaci eletti nei Comuni della Romagna Faentina all’ultima tornata elettorale:
“Conclusosi il momento elettorale che ha visto l’insediamento di 4 nuove Amministrazioni comunali, Confesercenti ha inviato le congratulazioni e l’augurio di buon lavoro ai Sindaci Briccolani (Solarolo), Della Godenza (Castel Bolognese), Sagrini (Casola Valsenio) e Pederzoli (Brisighella) auspicando di poter cominciare a lavorare e confrontarsi, come sempre con spirito costruttivo,  collaborativo ma in piena autonomia, sulle politiche di valorizzazione del territorio con particolare riferimento al tessuto economico del commercio e del turismo e a partire dai contenuti dei documenti inviati dall’Associazione ai candidati Sindaco in fase pre-elettorale.

Seppur è innegabile che i dati turistici di arrivi e presenze confermino un trend sempre in aumento dei flussi, elemento certamente positivo, occorre lavorare per sostenere questa crescita e soprattutto amplificare la ricaduta economica sul tessuto imprenditoriale.

Spesso e volentieri la rete tradizionale del commercio non beneficia positivamente dei flussi turistici e lamenta una mancata declinazione in termini di fatturato nelle piccole imprese: il turista e/o l’escursionista vivono la loro esperienza del territorio senza però generare ricadute economiche nel bacino commerciale ( ristorazione a parte ).

Occorre quindi fare un duplice sforzo per migliorare l’accoglienza (e anche il commercio deve fare la sua parte) e ottimizzare la permanenza dei turisti  nei paesi, non solo nei siti di interesse, favorendo le occasioni di fruizione dei centri e dei negozi.

Le politiche di valorizzazione vanno concertate con il mondo imprenditoriale a partire dal decoro dei centri, dalle politiche di accessibilità e mobilità, dagli interventi sui negozi sfitti fino alle iniziative di promozione e animazione, con attenzione agli equilibri del mercato ( concorrenza sleale, abusivismo ecc ).

Uno dei temi di cui Confesercenti vuole discutere è l’applicazione della Tariffa dei rifiuti per ambiti omogenei di tipologie di attività: è ingiusto che un ristorante ad esempio paghi una tariffa tripla rispetto ad altre tipologie di attività totalmente similari (produzione e somministrazione pasti ) come accade ad esempio nel caso degli agriturismi, spesso border line.

L’associazione si aspetta che le Amministrazioni comunali si facciano promotrici di un vero dialogo tra il mondo del commercio e del turismo, attraverso le sue rappresentanze, e tutti i soggetti pubblici e privati che intervengono a vario titolo nelle politiche di valorizzazione dei paesi ( Pro Loco, Associazionismo vario e volontariato, Imola Faenza Tourism Company, Uffici di Informazione Turistica, poli museali e attrattori ecc) per creare le giuste sinergie atte a ottimizzare la ricaduta economica di eventi, iniziative e manifestazioni.

Un maggio pesantissimo ha inciso drasticamente sul comparto del commercio al dettaglio di particolari merceologie (abbigliamento e calzature) e Confesercenti sta lavorando su proposte mirate  circa l’utilizzo di misure di sostegno straordinarie”.