“Abbiamo appreso, come tutti, in ritardo che l’isola ecologica di Hera ha previsto diverse variazioni al servizio dal 14 luglio al 14 settembre e poi la chiusura vera e propria fino a gennaio 2026, secondo l’avviso ai cittadini di questo volantino:

Ma il problema non è solo la mancanza di informazione preventiva, la questione è soprattutto il disservizio per i cittadini: non è realistico immaginare che per molti cittadini dovendo conferire diversi tipi di rifiuti, sia agevole recarsi alle stazioni ecologiche di Solarolo, Castel Bolognese o Brisighella.

Facile immaginare che invece venga incentivato (in questo caso per necessità) il malcostume di abbandonare rifiuti a ridosso dei cassonetti

Come Circolo Legambiente di Faenza, avanziamo la proposta che il centro di raccolta del Comitato di Amicizia, di Via Argine Lamone Levante, 1 ( peraltro catalogato dalla Regione come Centro di riuso comunale) possa sopperire alle raccolte non più possibili all’isola ecologica.

Naturalmente responsabilizzando i gestori e dandone opportuna informazione alla cittadinanza.

Resterebbe il problema del conteggio degli sconti sulla Tari previsti per alcuni conferimenti, ma la questione può essere risolta, anche in modo forfettario, scalandoli dagli introiti di Hera, che è responsabile del servizio (o del disservizio).”

Circolo Legambiente Lamone Faenza