Dopo il gravissimo atto intimidatorio subito dall’Antica Cantina di San Severo di Puglia, dove pochi giorni fa ignoti si sono introdotti per manomettere i silos e versare oltre 20mila ettolitri di vino e mosto nelle campagne circostanti, la solidarietà di Ravenna non si è fatta attendere.

Il vicesindaco Eugenio Fusignani si è subito messo in contatto con il sindaco di San Severo di Puglia Francesco Miglio e, d’intesa con l’assessore alle Attività produttive Massimo Cameliani e con gli organizzatori della manifestazione Giovinbacco, ha messo in campo una iniziativa di concreta solidarietà: “Esprimiamo la nostra totale vicinanza – dichiarano Fusignani e Cameliani – e ringraziamo gli organizzatori di Giovinbacco, che offriranno all’Antica Cantina uno spazio all’interno della manifestazione, proprio dentro allo stand di Slow Food di piazza Kennedy. La presenza di due operatori dell’Antica Cantina consentirà loro di presentare i propri vini proprio nella piazza dedicata alle produzioni nazionali e di proporre in assaggio le etichette delle vinificazioni degli ultimi anni. Questa iniziativa vuole essere un gesto di solidarietà che può trasformarsi in un aiuto concreto e immediato verso chi ha subito un danno enorme”.

Alle degustazioni sono invitati i ristoratori locali e in primo luogo coloro che hanno aderito al Piatto GiovinBacco, che potranno eventualmente ordinare bottiglie per le loro carte dei vini.

Alcuni ristoranti hanno già aderito a questa iniziativa, così come l’hotel Diana e La Reunion che ospitano la delegazione pugliese e il ringraziamento dell’amministrazione comunale di Ravenna va anche a tutti loro.

Nei giorni di GiovinBacco è previsto anche l’incontro tra il sindaco di San Severo, Francesco Miglio, e il vicesindaco della nostra città Eugenio Fusignani.