“Al ravennate Claudio Spadoni, già direttore dell’Accademia di Bellle Arti e del Mar di Ravenna, vanno le più sentite congratulazioni della Lista Civica La Pigna per le recenti e prestigiose nomine” afferma la lista civica La Pigna.

“Il prof. Claudio Spadoni é uno dei primissimi storici dell’arte italiani,  un’eccellenza ravennate però snobbata dal Sindaco Michele de Pascale e dall’assessore alla  Cultura Elsa Signorino. Perché se mentre a Ravenna la coppia de Pascale-Signorino sta demolendo con incredibile caparbietà il prezioso lavoro che il Prof. Spadoni ha svolto al Mar con risultati eccelsi e riconosciuti, la città di Bologna e la Regione Emilia -Romagna lo chiamano per valorizzare l’attività dei 2 musei  più famosi della città capoluogo di Regione: la Pinacoteca nazionale e il Museo d’arte Moderna” continua La Pigna.

“Dopo la nomina, di fine luglio 2018, a consigliere del prestigioso IBC, l’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali dell’Emilia-Romagna, il Prof. Claudio Spadoni é stato nominato in 2 prestigiosi soggetti culturali. Su indicazione dell’Assessore  regionale alla Cultura  Mauro Felicori, Spadoni é stato nominato nel comitato scientifico della prestigiosa pinacoteca nazionale di Bologna, una delle prime in Italia” spiega La Pigna.

“E ancora: il famosissimo Museo d’Arte Moderna (MamBo) di Bologna lo ha nominato tra i 3 componenti della Commissione Collezioni Pubbliche del Trust per l’Arte Contemporanea.  Il Trust gestisce un fondo dedicato all’arte contemporanea, rappresentato dalle risorse messe a disposizione da Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e Bologna Fiere spa. Il  beneficiario del Trust é il Comune di Bologna” afferma La Pigna.

“Il fondo per volontà dei 3 disponenti, é destinato alla realizzazione di grandi mostre, alla  valorizzazione delle esperienze storico artistiche bolognesi, a progetti di residenza temporanea di artisti internazionali, al consolidamento e alla valorizzazione delle collezioni pubbliche, anche acquisendo opere di artisti contemporanei trattati da rassegne presenti e passati o di riferimento per Bologna. L’ennesimo riconoscimento del valore del Prof. Spadoni novello Nemo profeta in patria” conclude La Pigna.