“C’è solo una via da perseguire per risolvere definitivamente il problema della costruzione del nuovo Polo dell’infanzia 0-6 anni, nato dalla bocciatura del progetto da parte di Arpae e che come Pigna abbiamo reso pubblica nei giorni scorsi: individuare un’altra area, diversa da quella di via Vicoli e idonea ad ospitare il complesso scolastico” torna sulla questione viva Vicoli Veronica Verlicchi, capogruppo di La Pigna in consiglio comunale.
“Si perché spostare l’infrastruttura qualche metro più in là, come fu proposto scelleratamente alcuni mesi fa da un soggetto di minoranza, non risolve la problematica. Restano, infatti, in essere tutte le obiezioni di Arpae in termini di inquinamento acustico, elettromagnetico e da polveri sottili poiché l’area rimane la medesima.
Ed é quello che la stessa Arpae sancisce nella relazione di bocciatura, che la stessa conclude con una affermazione ben chiara: l’area di via Vicoli non è compatibile con una zona protetta quale deve essere quella che ospita il Polo dell’ infanzia”.
Errate humanum est, perseverare autem diabolicum, diceva Seneca.
Ammettere un errore e porvi rimedio adottando un’altra soluzione, sarebbe un gesto di grande serietà da parte dell’amministrazione de Pascale” incalza la Verlicchi.
“Come Pigna chiediamo, pertanto, e con spirito di collaborazione, al Sindaco de Pascale che venga immediatamente abbandonato il progetto di realizzazione del Polo dell’Infanzia 0-6 anni in via Vicoli e sia contestualmente individuato un luogo più idoneo e compatibile”.