Inaugurata la Centrale Operativa Territoriale del distretto di Ravenna. La COT, al primo piano del CMP, avrà il compito di garantire una regia ai servizi di cura dei pazienti “fragili”: anziani, persone con disabilità o malattie invalidanti o con un quadro clinico polipatologico. Si tratterà di un alleggerimento per i familiari e i care giver dei pazienti che avranno così un unico punto di riferimento nell’evolversi dei percorsi di cura.
La centrale fungerà da raccordo fra le Case della Comunità, la Continuità assistenziale, le cure domiciliari integrate, i centri diurni, le strutture ospedaliere o le strutture territoriali, i medici di medicina generale, i servizi sociali. Qualcosa come 4100 pazienti solo nel 2023. 280 mila euro l’investimento, finanziato con fondi del PNRR.
Altre due COT verranno aperte a Lugo e Faenza e saranno coordinate sempre da Ravenna.
