Un capodanno senza botti non autorizzati: in Bassa Romagna infatti il regolamento di Polizia locale vieta l’accensione (senza speciale autorizzazione) di polveri o liquidi infiammabili, fuochi artificiali, falò e simili o fare spari in qualsiasi modo o con qualunque arma, nonché il lancio di petardi e mortaretti, nei luoghi abitati e negli spazi pubblici.

“Già da alcuni anni la Bassa Romagna si è dotata di un regolamento, approvato dal Consiglio dell’Unione, che prevede il divieto su tutto l’arco dell’anno, ma sappiamo bene che la questione si ripropone con più forza in occasione delle festività, e soprattutto per la notte di San Silvestro – ha rimarcato il sindaco Daniele Bassi, referente per la Sicurezza della Bassa Romagna -. I botti sono una cattiveria nei confronti del prossimo, così come degli animali domestici e della fauna selvatica; per una corretta e serena convivenza, chiediamo ai nostri cittadini di rinunciarvi, per poter festeggiare l’arrivo del nuovo anno tutti quanti in modo sereno”.

L’utilizzo improprio di botti prevede una sanzione di 104 euro.