In occasione dell’ultimo Consiglio di Amministrazione della Polizia di Stato il Vice Questore Claudio Cagnini è stato promosso alla qualifica superiore di Primo Dirigente. Classe 1970, originario di Forlì, si è laureato in giurisprudenza presso l’ateneo bolognese “Alma Mater Studiorum”. Arruolatosi nel 1995 nella Polizia di Stato, sino a gennaio 2002 ha svolto servizio effettivo a Milano da dove, dopo la frequentazione presso la Scuola Superiore di Polizia del 92esimo corso di formazione per Commissari, viene assegnato alla Questura di Ravenna, in veste di dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
Dal gennaio 2008 svolge funzioni investigative ricoprendo gli incarichi di Dirigente prima della Squadra Mobile di Forlì, poi dal gennaio 2017 della Squadra Mobile della Questura di Ravenna, ove, sotto la direzione delle rispettive Procure della Repubblica, ha coordinato gli uomini della polizia giudiziaria della Polizia di Stato in numerose ed importanti indagini nel territorio romagnolo, tra cui Re Nero e Varano, relative a un giro di riciclaggio di denaro tra Forlì e San Marino con il coinvolgimento di diversi istituti di credito ed il noto femminicidio su commissione avvenuto nel 2021 a Faenza.
Da settembre 2024 ha assunto la dirigenza, quale reggente, della Divisione Anticrimine e contestualmente è stato designato anche Portavoce del Questore. Il Questore di Ravenna Gianpaolo Patruno ha espresso al neo promosso vive congratulazioni per l’importante traguardo raggiunto, evidenziando che “La promozione a Primo Dirigente è il risultato della dedizione al servizio, dello spirito di sacrificio e del complesso bagaglio esperienziale che, nel corso degli anni, lo hanno accresciuto sotto il profilo professionale ed umano”.

























































