I Clubs Lions di Bagnacavallo, Faenza Host e Valle del Senio, per la terza volta nell’anno 2021, realizzano il service “un aiuto concreto alle persone fragili del territorio” nel tentativo di dare una risposta concreta alla grave crisi economica e sociale causata dalla pandemia del Covid 19 e per venire incontro alla sempre crescente richiesta di cibo, anche fresco, da parte delle mense Caritative del territorio.

Gli obiettivi che i tre Clubs Lions si sono proposti sono:

  • Aiutare le persone più indigenti a soddisfare il bisogno primario di alimentarsi fornendo loro carne selezionate e pregiate
  • Dare un aiuto concreto alle attività produttive che operano nella filiera zootecnica, dagli allevatori agli agricoltori che indubbiamente sono annoverati tra quelli più colpiti dalla crisi economica, senza tralasciare il fatto che la zootecnia rappresenta un baluardo per la salvaguardia dell’Appennino.

 Premesso che:

  • è presente su tutto il territorio dell’Appennino, dalle Romagna al Molise, il “Consorzio Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale”, Ente che tutela le tre razze bovine di gran prestigio: chianina, marchigiana e romagnola. Tale Consorzio è una struttura ben radicata con oltre 3800 addetti, ma, in questo periodo di emergenza economica e sociale, si trova in difficoltà nel collocare il proprio prodotto a causa della conseguente crisi nel settore della ristorazione e agriturismo.
  • Su tutto il territorio opera, come è noto a tutti, il Banco Alimentare che ha tra i suoi scopi la raccolta e la distribuzione di alimenti, sia freschi che di lunga conservazione, agli Enti Caritativi che a loro volta li distribuiscono gratuitamente ai soggetti fragili e vulnerabili della società che, come detto in precedenza, sono in costante aumento.

I Club Lions hanno chiesto al Banco Alimentare, con il quale esiste un solido rapporto collaborativo, se accettava di unirsi al progetto, ovvero alla conservazione e distribuzione agli Enti caritativi di carne bovina fresca. Ovviamente il consenso è stato ancora una volta immediato a condizione che fossero rispettati tutti i canoni previsti dalla legislazione vigente in materia di tracciabilità e sicurezza alimentare.

Hanno successivamente contattato il Consorzio Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale, con il quale hanno concordato un prezzo assolutamente concorrenziale, grazie soprattutto alla mediazione di alcuni soci Lions allevatori. Il Consorzio si è accollato l’onere della macellazione, dell’opportuna porzionatura e conservazione sotto vuoto dei tranci medesimi. Hanno chiesto al Consorzio di procedere con la macellazione del terzo vitellone. Questi ultimi sono stati poi recapitati al Banco Alimentare con sede a Imola in via Zello.

Il giorno 19 novembre u.s. il furgone del Consorzio, prima di raggiungere la sede del Banco per la successiva distribuzione alle Mense caritative del territorio, ha fatto tappa alla Casa d’Accoglienza San Giuseppe e Santa Rita di Castelbolognese. Alla presenza delle autorità civili della zona e Lionistiche, del Presidente e del Direttore del Banco Alimentare, del Presidente del Consorzio è stata consegnata, la porzionatura di carne spettante alla Casa d’Accoglienza.

Ancora una volta i Club Lions concretizzano con questa azione il loro motto: “ We Serve