Il Comune di Ravenna non era a conoscenza dell’arrivo di una nave carica di gas russo al rigassificatore di Punta Marina e la stessa Snam non è responsabile dell’acquisto e della vendita del gas per l’Italia. Ad oltre due mesi dal caso sollevato dalla trasmissione televisiva di Raitre “Presa diretta”, la questione del gas russo approdato a Ravenna è stata discussa in consiglio comunale, dove la lista civica La Pigna ha presentato un’interrogazione, ricordando che uno dei motivi per i quali si è giustificata la costruzione dell’impianto al largo delle coste ravennati era proprio la volontà di azzerare l’approvigionamento energetico dalla Russia, dopo l’invasione dell’Ucraina. La risposta del sindaco Alessandro Barattoni ha di fatto ricalcato quanto già espresso da Snam nei mesi scorsi.
Home Faenza Web Tv Cronaca Gas russo al rigassificatore di Ravenna. Il sindaco: “Il Comune era all’oscuro”

























































