Una famiglia composte da 6 persone; due donne di 35 e 37 anni un uomo di 45 anni due bambine rispettivamente di 12 e 13 anni e un maschietto di 5 anni, tutti di origine straniera ma residenti a Faenza, sono andati a fare una passeggiata sul monte Collina. Partiti dal Lago di Ponte, dove hanno parcheggiato la loro autovettura, hanno percorso il sentiero sterrato che porta in cima al monte Tramazzo. Giunti in cima al monte, in località Fonte del Bepi, hanno trovato un quadrivio di sentieri che scendono verso Tredozio. Non sapendo che sentiero imboccare e valutando che di li poco sarebbe arrivato il buio hanno deciso di chiedere aiuto chiamando il 118, specificando che loro vedevano, poco distante, un cartello con lo stemma del CNSAS che riportava un numero. Sono cartelli geo referenziati, finanziati dal parco delle foreste casentinesi e posizionati da operatori del Soccorso Alpino stazione Monte Falco che si sono dimostrati molto efficaci, come in questo caso. La squadra del CNSAS li ha raggiunti molto rapidamente e accompagnati illesi fino alla loro autovettura.