Torna la rassegna A Porte Aperte, con le ceramiche di Paola Bandini (installazione in collaborazione con Andrea Merendi) e la curatela di Gioele Melandri, sabato 7 maggio dalle 16.00 alle 20.00 presso lo Studio Neri di Via Filanda Vecchia n. 53.
“Le mie opere raccontano il mio vissuto, sono il frutto delle mie esperienze. La ceramica è il mio mezzo espressivo.” 
Il lavoro di Paola Bandini (https://paolabandini.art/) è introspettivo e intimo. Utilizza meccaniche semplici come la maiolica e la terracotta per la realizzazione di elementi essenziali in moduli simili che compongono grandi strutture.
L’arte di fuggire, di creare altri mondi, di scampare questa nostra realtà creandone un’altra per lei… non esistono! Guarda dentro con sincerità e coraggio; s’immerge fino in fondo, resta in apnea dentro di sé, emergendo poi con qualcosa da dirci che spontaneamente si riflette nel suo lavoro.
I suoi sono “pezzi” di vita e di lavoro che le permettono di mettersi a nudo con l’intento di rivelare e condividere aspirazioni e debolezze.
Andrea Merendi (Paper flowers designhttps://www.instagram.com/merendiandrea/) lavora con fiori di carta crespa, che traggono ispirazione dalla natura, reinterpretandola in chiave poetica. 
La mostra è a cura di Gioele Melandri (https://www.instagram.com/gioele_melandri/), la presentazione è prevista per le 17:30.
Gioele Melandri nasce a Bologna nel 1999, attualmente studia conservazione e restauro dei beni culturali presso l’Accademia di belle Arti di Bologna e contemporaneamente frequenta il triennio accademico di violino presso il l’Istituto Superiore di studi musicali “Giuseppe Verdi” di Ravenna, sotto la guida del Maestro Luca Falasca. 
Dal 2017 lavora per il museo “Luigi Varoli” di Cotignola dove svolge il ruolo di operatore museale.
L’ingresso all’evento è libero.