“Dallo scorso gennaio a Ravenna e a Cervia la Tari è stata sostituita dalla tariffa puntuale, che tiene conto anche di quanto rifiuto secco si produce (e lo fa pagare agli utenti a parte): i dati Istat rilevano un aumento proprio nella tariffa per i rifiuti, passata da 215,63 euro in media per un appartamento da 100 metri quadrati a 242,81 euro.
Tutto questo avviene mentre a Ravenna i Cittadini lamentano una scarsa, per non dire pessima, qualità della raccolta rifiuti.
Eppure abbiamo in passato più volte segnalato come tale sistema portasse a fenomeni di abbandono dei rifiuti fuori dai cassonetti o comunque ad una generale insoddisfazione dell’utenza cittadina.
Purtroppo nessuna concreta risposta è stata data dall’amministrazione ravennate.
Tutto ciò premesso si chiede al Sindaco ed all’Assessore competente di:
– Conoscere se e quali strumenti eventualmente, siano stati messi in campo per evitare tale ulteriore onere per i Cittadini Ravennati;
– Valutare la possibilità di far fronte a tale aumento della tariffa attingendo da eventuali avanzi di bilancio, o da altre voci dello stesso.
dott. Renato Esposito
Consigliere comunale Fratelli d’Italia

























































