“Come ogni anno i volontari Enpa presentano il bilancio dell’attività svolta nella gestione dell’Infermeria felina. I numeri del registro nel quale vengono annotati tutti i gatti ricoverati continuano a essere elevati e meritano una riflessione: il territorio della Bassa Romagna presenta ancora tantissimi elementi di criticità che richiedono l’impegno non solo dei volontari e delle Istituzioni ma soprattutto quello dei cittadini. Il benessere animale è ancora solo un miraggio ma con l’impegno di tutti deve diventare una realtà. È necessario uno scatto di civiltà da parte di tutti i cittadini.
1287 il numero dei gatti transitati nella struttura per un totale di 7136 giorni di ricovero erogati. 645 sono i gatti di colonia entrati per essere sterilizzati e/o curati , 28 quelli vittime di incidenti stradali, ben 614 i gatti abbandonati e recuperati nel territorio o nelle colonie.
Negli ultimi tre anni sono stati sterilizzati 1570 gatti, maschi e femmine. Sono numeri sui quali vale la pena soffermarsi. Se questi gatti non fossero stati sterilizzati, considerando che una gatta partorisce in media 3 volte l’anno, quale scenario di sofferenza si presenterebbe oggi ai nostri occhi? Centinaia di cuccioli in difficoltà sarebbero destinati a una fine atroce fatta di malattie, incidenti, mancanza di cibo, predazione da parte di animali selvatici.
L’importanza della sterilizzazione va ribadita e deve diventare patrimonio condiviso della nostra cultura. Sono ancora troppe le persone che lasciano liberi i propri animali di riprodursi e/o finire morti per fughe d’amore. Ancora oggi riceviamo tantissime richieste di aiuto in presenza di gravidanze indesiderate perché non si è riusciti a trovare famiglie disponibili a prendersi cura dei cuccioli nati. I gatti vanno sterilizzati, sia i maschi che le femmine. La collaborazione dei veterinari è essenziale, così come auspicabile sarebbe l’attuazione di prezzi calmierati. La sterilizzazione è l’unico modo che abbiamo per controllare le nascite e per combattere l’abbandono, il randagismo e tutte le tristi conseguenze che ne derivano.
Chi adotta un cucciolo ospitato in Infermeria felina può usufruire di prezzi agevolati per la sterilizzazione del proprio animale grazie a convenzioni con i medici veterinari.
Tra i numeri del bilancio spicca il numero delle adozioni 582 in un anno, un numero decisamente elevato per una piccola struttura come la nostra, impegnata ogni giorno a trovare adozioni responsabili perché adottare un animale domestico significa prendersi cura di lui per tutto il resto della sua vita.
L’ultimo numero che desideriamo segnalare, 19, è quello dei gatti restituiti ai proprietari, grazie anche al microchip, non ancora molto diffuso, ma fondamentale per riportare a casa un gatto in caso di smarrimento. La microchippatura è una procedura semplice ed indolore che può significare la differenza tra un gatto ritrovato o un gatto perso per sempre.
Oltre 55 mila gli euro spesi nel 2024 dalla nostra sezione per alimentare e curare gli animali nel territorio dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. La nostra sezione si fa carico anche dei costi del primo vaccino oltre al normale trattamento antiparassitario somministrato ai gatti.”


























































