“Prendiamo atto della volontà manifestata dal Comune di Cervia di prevedere controlli rigorosi sugli animali nel circo che proprio in questi giorni è attendato nella città romagnola. Dal canto nostro, auspichiamo che l’amministrazione comunale tenga fede ai propri impegni e verifichi attentamente non solo lo stato di detenzione e le condizioni di salute degli animali, ma, vista la recente morte del domatore Ettore Weber, accerti l’esistenza di misure a garanzia della pubblica sicurezza”. Lo dichiara la delegazione Enpa di Cervia, in merito all’attendamento del circo Armando Orfei nella città romagnola.

“In attesa che dal Ministero dei Beni Culturali arrivi la tanto attesa, la tanto annunciata ma anche tanto posticipata, riforma per un circo senza animali” – prosegue la delegazione Enpa di Cervia – “speriamo che il no ai tendoni, prima che da leggi e regolamenti, venga dalle persone, cioè dai possibili spettatori. Non vedere gli spettacoli è un modo efficace per far capire alle aziende circensi che lo sfruttamento di tigri, orsi, leoni ed elefanti, oltre ad essere eticamente inaccettabile, è economicamente penalizzante”.