FarmacieUnite aderisce alla preziosa iniziativa dedicata alla raccolta di farmaci – Banco Farmaceutico – per le persone che per ragioni economiche non hanno potuto acquistare alcuni farmaci necessari alla propria salute. 

La Giornata di Raccolta del Farmaco anche quest’anno durerà una settimana, dal 9 al 15 febbraio, nelle oltre 5.000 farmacie che aderiscono all’iniziativa in cui sarà chiesto ai cittadini di donare uno o più medicinali da banco. I farmaci raccolti saranno consegnati gratuitamente a realtà assistenziali presenti sul territorio che si occupano di persone disagiate offrendo loro gratuitamente cure e medicinali.

Nel 2020 si è calcolato che oltre 400.000 persone non hanno potuto acquistare i farmaci necessari per le proprie cure e molte realtà assistenziali hanno dovuto ridurre o in alcuni casi sospendere l’assistenza a causa della pandemia ancora in atto.

Il presidente di FarmacieUnite ritiene particolarmente importante sottolineare questa iniziativa:

“La Giornata di Raccolta del Farmaco quest’anno ha un valore e un significato ancora più importante, visto che, come sappiamo, a causa della crisi economica innescata dalla crisi sanitaria molte persone hanno subito una riduzione del proprio reddito e chi era povero lo è diventato ancora di più. Invitiamo quindi i cittadini, che possono permetterselo, a recarsi in farmacia per donare un farmaco a chi ne ha più bisogno. Ringrazio inoltre le farmacie che hanno aderito all’iniziativa anche in questo periodo difficile e complicato per il nostro settore”.

L’importante attività vede protagonisti i cittadini che hanno la possibilità di recarsi in farmacia e acquistare e donare un farmaco. Le oltre 5.000 farmacie che aderiscono all’iniziativa in Italia (riconoscibili perché espongono la locandina dell’iniziativa e il cui elenco è consultabile su www.bancofaramceutico.org), vengono abbinate ad un ente assistenziale presente sul territorio della farmacia – case-famiglia, accoglienza ragazze madre, strutture di recupero, case per anziani, ecc. –in modo da creare un legame tra chi dona e chi riceve e utilizza il prezioso dono. L’ente assistenziale a sua volta fornisce un elenco dei principali farmaci di cui necessita alla farmacia abbinata per poter indirizzare la donazione verso prodotti di frequente utilizzo.

Una presenza importante nelle farmacie che aderiscono all’iniziativa sono sempre stati i Volontari: quest’anno a causa della pandemia non tutti i comitati locali hanno potuto organizzare la presenza di un volontario e dove saranno presenti saranno prevalentemente fuori dalla farmacia per distribuire i volantini che illustrano l’iniziativa e sensibilizzare i cittadini.