Giunto ormai al suo terzo anno, il programma Erasmus+ STEAM Surfing The European Artistic Monuments che mette il nostro Istituto in rete con altre 5 scuole partner europee, ha portato in visita un gruppo di docenti e studenti provenienti da diverse parti del continente europeo:  Spagna,(Colegio Publico Ocejon di Guadalajara), Slovacchia (Zakladana skola di Kosice),  Islanda (Leikskolinn Bjartahli di Reykjavik), Turchia (Suadiye Ortaokulu  di Kartepe) e Grecia ( Arsakeio Gymnasium di Patras), all’Istituto Comprensivo “Faenza – San Rocco” da lunedì 14 marzo a venerdì 18 marzo.

Il gruppo ha visitato Ravenna e Firenze e sperimentato l’arte della lavorazione dell’argilla presso il Mic alla quale è seguita una visita al Museo.  Hanno partecipato alle attività della scuola con la creazione di un mosaico che ritrae il logo del progetto che comprende le bandiere nazionali dei singoli Paesi partecipanti a cornice della bandiera dell’Unione Europea e la partecipazione al concerto del gruppo di chitarra con strumentisti e cantanti, 30 alunni della scuola secondaria.  Hanno potuto ammirare, inoltre, il centro storico di Faenza e conoscere la una realtà peculiare del nostro territorio, quella dei Rioni, visitando il Rione Nero e assistendo ad una prova degli sbandieratori. L’obbiettivo era quello di studiare e cogliere la specificità artistica dei luoghi: mosaico, Ravenna, ceramica, Faenza e l’arte medievale dei rioni. La musica e la lingua inglese come strumenti di comunicazione.

L’incontro con il Sindaco di Faenza Massimo Isola e i rappresentanti della Giunta è stato uno dei momenti più significativi di questa settimana di ospitalità, conferendo un valore istituzionale ai principi di inclusione e accoglienza, su cui si basa la dimensione europea del progetto Erasmus+ e di cui la nostra società, in questo periodo, sembra averne particolare bisogno

Questa è un’esperienza di alto valore formativo, che punta alla creazione di giovani cittadini europei cosmopoliti e responsabili attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale continentale.  L’aspirazione più ampia è quella di consentire agli alunni di entrare in contatto con le realtà scolastiche di altre nazioni, conoscendo culture, tradizioni, stili di vita diversi dal loro, comprendendo il valore della diversità pur essendo tutti alunni, bambini e ragazzi. Permettendo, così, di comprendere la valorizzazione e l’accettazione delle differenze.