Da lunedì 20 maggio e fino al 7 giugno sono aperte le iscrizioni per la frequenza di bambini e bambine di età compresa tra i 6 e gli 11 anni nei centri ricreativi estivi, in funzione da giugno ad agosto.

Il servizio è attivato dal Comune di Ravenna, assessorato al Decentramento, in collaborazione con la Cooperativa sociale “Progetto Crescita” nelle scuole:

scuola primaria Torre in via Pavirani 15 – turni settimanali dal 17 giugno al 9 agosto;

scuola secondaria primo grado Ricci Muratori in piazza Ugo La Malfa 1 – turni settimanali dal 24 giugno al 16 agosto;

scuola primaria Cavina in via Bonifica 31 a Porto Fuori – turni settimanali dal 17 giugno al 9 agosto;

scuola primaria Pascoli in via Ravaioli 11 a Sant’Alberto – turni settimanali dal 17 giugno al 26 luglio.

Grazie al contributo comunale per ogni bambino iscritto la quota settimanale ha un costo di 75 euro, comprensivo del pranzo.

La programmazione delle attività prevede giochi, laboratori, attività sportive e due uscite settimanali, principalmente al mare.

Le richieste di iscrizione vanno inoltrate agli uffici decentrati di:

via Maggiore 120 – tel. 0544/482043

via Berlinguer 11 – tel. 0544/482815

via Aquileia 13 – tel. 0544/482509

dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12.30 e il martedì e giovedì dalle 14 alle 17;

all’ ufficio decentrato di Sant’Alberto in via Cavedone 37 – tel. 0544/485690
dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 – sabato dalle 8.30 alle 12.30.

 

Per garantire la migliore qualità dei tempi e degli interventi educativi, s’invitano le famiglie con minori diversamente abili, dai 6 ai 14 anni, a concordare, in base al regolamento vigente, il progetto di integrazione individuale.

Dopo aver effettuato l’iscrizione, per ottenere l’operatore di sostegno, contattare il Servizio Diritto allo studio, via D’Azeglio, 2 – tel. 0544/482046 – 482591.
Per ricevere l’assistenza economica rivolgersi all’assistente sociale dell’ufficio decentrato di riferimento.

 

Tutti i Centri ricreativi estivi aderiscono al “Progetto per la conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie” deliberato dalla Giunta regionale dell’Emilia Romagna.