Anteprima a Barbiano il 30 maggio; il cuore della festa dal 6 all’8 giugno

È tempo per Cotignola di trasformarsi in Cotignyork, una festa in cui la Scuola arti e mestieri e il museo civico “Luigi Varoli” si aprono, scendendo in strada e nei parchi portando le loro iniziative all’aperto. Il disegno e la cartapesta sono le due spine dorsali che sostengono un calendario che si sviluppa su due settimane pensate per bambini e ragazzi, ma che funziona benissimo anche per i grandi.

Laboratori con artisti tra disegno, pittura, fumetto e animazione, spettacoli di teatro di figura e concerti disegnati, letture a voce alta e poi mostre, musei aperti, muri dipinti e visite guidate, scorribande in bicicletta, pic-nic e cene in strada, accampamenti nei parchi, parate con maschere e pupazzi di cartapesta, case abbandonate sonnambule e giardini aperti, partite di pallone, mercatini del baratto, il pane e la pizza, le strade senza auto: tutto questo è Cotignyork.

Il primo appuntamento è mercoledì 29 maggio dalle 16 alle 19 alla Scuola arti e mestieri (via Cairoli 6), un laboratorio di fumetto di realtà, per imparare a disegnare la quotidianità con Paolo Cattaneo. Si tratta di un piccolo corso incentrato sui trucchi di scrittura e sceneggiatura per celebrare su carta le piccole cose che rendono straordinaria la vita di tutti i giorni. Per ragazze e ragazzi dai 12 ai 16 anni, a cura di Canicola (è richiesta la prenotazione).

Giovedì 30 maggio Cotignyork fa invece tappa a Barbiano, nella casa comunale in piazza Alberico. Dalle 18 alle 19 laboratorio di disegno a cura della Scuola arti e mestieri a partire dal mitico cavallo leonardesco. Alle 20.30 c’è lo spettacolo “Zuppa di sasso”, teatro d’attore e figura a cura di Antonella Piroli (Tcp Tanti cosi progetti). Alle 21.30 storie dell’anno mille di Tonino Guerra e Luigi Malerba, lettura di Nicoletta Fabbri e disegni dal vivo Roberto Ballestracci. Durante le attività sarà presente Avis Barbiano che offre e distribuisce succhi di frutta e palloncini.

Venerdì 31 maggio alle 18 a palazzo Sforza inaugurazione della mostra della Scuola arti e mestieri con i nuovi fumetti fatti nel corso per le scuole medie tenuto da Massimiliano Fabbri, oltre a una selezione di altre produzioni provenienti dai corsi pomeridiani, a cura di Pamela Casadio e Alice Iaquinta; e poi “Atlanti immaginari”, una installazione realizzata all’interno del corso di illustrazione per adulti fatto da Alice. A seguire, merenda con la vincita della Segavecchia e “Storie di Muzio”, laboratorio sforzesco di disegno e immaginazione protorinascimentale.

Cotignyork si ferma qualche giorno per riprendere le attività lunedì 3 giugno con una “caccia al tesoro a fumetti”, insieme a Liliana Cupido e Roberta Colombo. Chi cerca trova, chi trova legge, chi legge disegna: storie a fumetti da scovare e poi inventare per bambine e bambini dai 6 anni a cura di Canicola. Appuntamento dalle 17 alle 19, ritrovo Scuola arti e mestieri (è richiesta la prenotazione).

Martedì 4 giugno la mattinata vedrà susseguirsi numerose attività per i bambini e le bambine di tutte le scuole.

Alle 20 al teatro Binario “Il nostro giro del mondo in 80 giorni”, spettacolo finale del progetto teatrale a cura di Acropolis, realizzato dai bambini della classe 3A della scuola primaria di Cotignola (insegnanti Maria Rivalta e Angela Dalmonte); regia di Arianna Bragliani e Giulia Verlicchi.

Alle 21 lettura spettacolo da “Gigo e l’albero magico”, il libro scritto e illustrato dai bambini della 2B della scuola primaria di Cotignola con la maestra Adriana Furlanis. In scena bambini lettori e cantanti e genitori che interpretano i personaggi della favola. Le donazioni ricevute per il libro saranno devolute all’associazione Piccoli grandi cuori del Policlinico Sant’Orsola-Malpighi.

Giovedì 6 giugno, dopo un giorno di pausa per prendere fiato, Cotignyork entra nel vivo. Dalle 15 al parco Bacchettoni e in via Cairoli mercatino delle pulci bambinesco: si arriva stracarichi di cose abbastanza preziose miste a chincaglierie, si prende posto e si fanno affari. Sempre al parco, dalle 16.30 alle 18.30 laboratorio di pizza per tutti i bambini, sotto al cielo, in mezzo a un parco. A seguire cottura pubblica e pic-nic sull’erba.

Alle 17 in via Cairoli “Luigi nonno pop”: a centotrent’anni dalla nascita dell’artista Luigi Varoli, Massimiliano Fabbri propone un laboratorio di disegno e pittura in strada per una mostra di sguardi, orecchie e capelli pettinati col martello intorno alla faccia del maestro.

Alle 18.30 al parco Bacchettoni il gioco-spettacolo “Le vie del tesoro”, una produzione di Atuttotondo; a seguire le “storie da mangiare” con Carla Taglietti e Valentina Turrini, spettacolo di teatro e… cibo.

Alle 21 nel cortile di Casa Varoli teatro disegnato con Gek Tessaro, dove il mondo delle bestie celebra la vita e la meraviglia delle differenze, si muove, canta e incanta.

Venerdì 7 giugno dalle 16.30 alle 18 a Casa Magnani (via Roma 10) il laboratorio di disegno e collage “Altri Arialdi” nella casa del poeta, pittore e ceramista Arialdo Magnani, a cura di Pamela Casadio e Alice Iaquinta (per bambini da 4 a 12 anni, prenotazione consigliata).

Dalle 16.30 alle 18 nella Scuola arti e mestieri il laboratorio “Essere Fabio Pignatta” con Massimiliano Fabbri: esplorazione antropologica e fisiognomica tramite il disegno dal vero e l’incontro sul campo con uno straordinario esemplare di essere vivente (dai 6 anni in su, prenotazione consigliata).

Alle 19 al parco Bacchettoni concerto rap disegnato con Ariodante Piccolomini e i ragazzi del corso di fumetto della Scuola arti e mestieri e incursioni burattinesche.

Alle 20 e alle 22 a casa Varoli teatro d’attore e di figura con Tanti cosi progetti (due repliche da 15 minuti ciascuna per 30 spettatori, prenotazioni sul posto a partire dalle 18).

Alle 20.30 nel cortile di casa Varoli blues per un vecchio lupo di pianura, teatro di figura e concerto con Antonio Gramentieri e Danilo Conti.

Alle 21, sempre nel cortile di casa Varoli, lettura e concerto disegnato con storie di animali (quasi sempre fantastici), con Alessia Canducci e Alfonso Cuccurullo, accompagnati alla chitarra da Antonio Gramentieri e dai disegni di Samuele Canestrari.

Alle 22.30 seguirà un altro concerto disegnato, dal titolo “Cinque giorni della vita di B”, con Stefano Ricci (disegno e suoni), Emilio Varrà (pianoforte), Ettore Dicorato (riprese video).

Sabato 8 giugno sarà la giornata più densa di eventi: tutti gli appuntamenti in programma avvengono dentro ai parchi Zanzi e Bacchettoni e dintorni, ossia alla Scuola arti e mestieri, a Casa Varoli, nel suo giardino e nelle vie Roma, Cairoli e Rossini.

Alle 16 a casa Magnani il laboratorio di fumetto tratto da “Io sono Mare” di Cristina Portolano, un libro a fumetti che invita a riflettere sulle differenze di cui siamo fatti tutti e tutte noi, che intreccia Ponyo di Miyazaki, ma in direzione contraria, dalla terra verso l’acqua (4-8 anni, è richiesta la prenotazione).

Sempre alle 16, alla Scuola arti e mestieri il laboratorio di fumetto “Nuno salva la Luna”, a cura di Marino Neri, in occasione del cinquantenario dell’allunaggio: è la storia di un bambino alieno figlio di guardiani interstellari, alle prese con il difficile compito di ritagliarsi il proprio spazio nel mondo (8-14 anni, 15 posti disponibili, è richiesta la prenotazione).

Alle 16 e alle 17 al parco Bacchettoni laboratorio di stampa su magliette con Pamela Casadio (4-14 anni, portare da casa la propria t-shirt, preferibilmente di colore chiaro).

Alle 18.30 a casa Varoli lettura ad alta voce de “La mela mascherata” di Martoz, con Alessia Canducci e Alfonso Cuccurullo.

Alle 20.30 al parco Bacchettoni uno spettacolo dell’artista-artigiano Antonio Catalano fatto di poesie, racconti, divagazioni e pensieri sparsi per asini e altre bestioline cartapestelle.

Alle 21.30 seguirà il teatro di figura “Verdi!”, teatro medico ipnotico del burattinaio Patrizio Dall’Argine:

Giuseppe Verdi e Richard Wagner durante una passeggiata in città discutono di melodramma e tragedia. Il maestro si accalora un po’ troppo andandosene in malo modo e così Wagner decide di dare una lezione a lui e a tutta la città: sguinzaglia il suo feroce cane Tannhauser per scatenare l’apocalisse. Dopo tante distruzioni viene messa una taglia sul cane infernale, ma solo un uomo riuscirà a domarlo e a liberare così la città…

Nel cortile di Casa Varoli alle 22.30 un nuovo concerto disegnato, questa volta con i Comaneci, accompagnati ai disegni da Beatrice Pucci e Marino Neri. I Comaneci presentano il loro nuovo album “Rob a Bank”, il disco della maturità a quindici anni dall’esordio.

Dalle 15 di sabato 8 alle 12 di domenica 9 giugno grande festa e campeggio di Cotignyork, nel cortile della scuola media di Cotignola. Il campeggio è aperto a tutti, con prenotazione e registrazione obbligatoria; montaggio delle tende dalle 10 di sabato.

Un ultimo appuntamento sarà domenica 9 giugno alle 10 in via Cairoli, con un laboratorio di assemblaggio e decorazione per realizzare grandi farfalle più o meno volanti fatto da Alice Iaquinta. Contestualmente, al parco Bacchettoni, “torneo di pallonefutbolclub”, squadre miste fatte da bambini e adulti quale appuntamento conclusivo della festa.

La biblioteca “Luigi Varoli” propone dentro a Cotignyork la mostra e percorso di lettura intitolata “Ti curo io, disse Piccolo Orso”, a cura di Logos edizioni; sarà aperta fino al 14 giugno il martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 9 alle 12, dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 18; per Cotignyork apertura straordinaria nelle mattine di lunedì e giovedì, visite guidate con laboratori per le scuole.

Anche l’associazione Primola Cotignola partecipa a Cotignyork, con un po’ dell’atmosfera dell’Arena delle balle di paglia che quest’anno sarà dedicata agli asini che volano: mercoledì 5 giugno ci sarà una serata inventata di asini veri e asini di vimini realizzati con quello che si trova in campagna. Si parte in bicicletta da piazza Vittorio Emanuele II alle 18, per arrivare poi nella golena dell’Arena: qui ci sarà un incontro con James Kalinda e Dem Demonio, due artisti al lavoro per creare degli enormi asini che decoreranno l’Arena di luglio. Con un pallone si potrà giocare sul prato, una partita tra somari a uno sport da inventare. Conclusione alle 20 con cena in un bosco nascosto del fiume Senio (ciascuno deve portarsi il cibo da casa).

Da lunedì 3 a sabato 15 giugno, sempre in compagnia di Dem e Kalinda, all’Arena ci sarà inoltre un laboratorio per costruire un grande somaro con rami, canne e arbusti. Chiunque può partecipare: servono guanti, tenaglie, forbici da potatura, calzoni lunghi, scarpe chiuse. I dettagli su orari e giornate saranno concordati in base alle disponibilità dei partecipanti.

Per altre informazioni e prenotazioni scrivere a info@primolacotignola.it, oppure chiamare il 333 4183149 (dalle 16 alle 20).

Presente anche il fablab di Cotignola “Maker Station” che sabato 8 giugno, dalle 15 alle 18, propone “La chimica divertente”, una mostra laboratorio tra giochi e robottini.

Nelle serate di giovedì 6, venerdì 7 e sabato 8 giugno è possibile cenare allo stand allestito presso il parco bacchettoni a cura del motoclub “I Leoni” e l’associazione “Il Coyote”; e in tutte e tre le giornate, dalle 16, si trasferisce qui anche “La casa del giovane Muzio” per gli aperitivi.

Tutti i laboratori e gli spettacoli di Cotignyork sono a partecipazione gratuita. In caso di maltempo gli spettacoli saranno annullati o spostati, dove possibile, al coperto: le eventuali variazioni di programma saranno comunque segnalate nelle pagine e profili in rete del museo e scuola.

Per le attività in cui è richiesta la prenotazione, scrivere a fabbrim@comune.cotignola.ra.it, oppure chiamare il 320 4364316, o 0545 908879.

Cotignyork è fatto dalla Scuola arti e mestieri e dal museo civico “Luigi Varoli”, insieme all’associazione culturale Selvatica, all’istituto comprensivo “Don Stefano Casadio” e alle associazioni culturali, ricreative e sportive cotignolesi.