E’ aperto fino alle 12 di lunedì 10 aprile il bando rivolto ai gestori dei centri estivi che intendono aderire al progetto di sostegno a favore di nuclei familiari con bambini dai 3 ai 13 anni per la frequenza degli stessi.

Il progetto è promosso dalla Regione Emilia-Romagna e finanziato con risorse del Fondo sociale europeo.

Sono previsti contributi fino a 84 euro a settimana in relazione ai costi settimanali del centro estivo (per un massimo di quattro settimane e 336 euro) nel caso il costo settimanale sia uguale o superiore a 84 euro; oppure il contributo può essere riconosciuto per un numero superiore di settimane nel caso in cui il costo settimanale sia inferiore a 84 euro, fermo restando che il contributo totale non potrà superare i 336 euro.

Il contributo è destinato ai bambini e ragazzi nella fascia di età compresa tra i 3 e i 13 anni (nati dal 2007 al 2017), appartenenti a famiglie con reddito Isee in corso di validità fino a 28 mila euro.

Il progetto coinvolge l’intero distretto socio-sanitario e riguarda quindi anche i Comuni di Cervia e Ravenna. Ravenna è il Comune capofila e si occuperà dei rapporti con la Regione per quanto attiene l’accertamento dei fondi, il loro riparto ai Comuni del distretto, la consuntivazione delle risorse impegnate secondo le disposizioni che verranno impartite a livello regionale e del coordinamento dei Comuni del distretto.

E’ già in pubblicazione il bando rivolto ai gestori dei centri estivi che intendono aderire al progetto ed è possibile visionare tutta la documentazione e gli allegati al link https://bit.ly/2WaDA3Z .

L’istanza contenente la documentazione dovrà essere recapitata tramite PEC all’indirizzo dirittoallostudio.comune.ravenna@legalmail.it  o, in alternativa, mediante invio tramite raccomandata A/R all’indirizzo Comune di Ravenna – Ufficio  Archivio e Protocollo, piazza del Popolo 1, entro e non oltre le ore 12 del 10 aprile prossimo.

Il bando per le famiglie uscirà nel mese di maggio in quanto dovrà contenere l’elenco dei gestori aderenti al progetto. Nel frattempo gli interessati che non sono in possesso di Isee in corso di validità possono attivarsi per acquisirla.

Tra gli altri requisiti previsti è richiesto che entrambi i genitori siano occupati (o uno solo, in caso di famiglie monogenitoriali o qualora l’altro genitore sia impegnato in compiti di cura di un componente lo stato di famiglia con disabilità grave o non autosufficienza); sono comprese le famiglie nelle quali anche un solo genitore sia in cassa integrazione, mobilità oppure disoccupato che partecipi alle misure di politica attiva del lavoro definite dal Patto di servizio.

Il Comune erogherà i contributi direttamente alle famiglie beneficiarie a titolo di rimborso delle rette pagate per la frequenza dei centri estivi.

Per informazioni e chiarimenti: Servizio Diritto allo studio tel. 0544.482891 – e-mail dirittoallostudio@comune.ra.it