È in trasferta a Imola la prossima visita guidata della Pro Loco Faenza, programmata sabato 18 maggio in pullman, con partenza alle 14.30 da piazzale Pancrazi.

Oltre ad una passeggiata nel centro storico della città, dove tra l’altro si vedranno due sorprese (il nascosto campanile romanico di Santa Maria in Regola e il vicino seicentesco chiostro, dove vegeta una magnifica vite fra le più grandi e vecchie in Romagna), si andranno a visitare Palazzo Tozzoni e la monumentale Rocca.

Il primo costituisce un esempio perfettamente conservato di residenza storica, completa di decorazioni e arredi originali, abitato dalla famiglia Tozzoni fino a metà del ‘900, poi donato dall’ultima discendente al Comune di Imola, che lo trasformò in museo, aprendolo al pubblico nel 1981.

In particolare, ci si soffermerà sugli apporti culturali e tecnici di vari artisti faentini – come il pittore Pasquale Saviotti, l’ebanista Angelo Bassi e altri – che collaborarono al grande cantiere del Palazzo, soprattutto per l’adeguamento neoclassico del primo ‘800.

La giornata si concluderà con la visita completa alla Rocca, che costituisce un patrimonio architettonico, storico, ma anche ambientale di prim’ordine.

Essa lascia ancora ben vedere l’ossatura originaria trecentesca su cui fu sovrapposto, a fine ‘400, un “rivestimento” con la funzione di irrobustire ulteriormente le murature e predisporre le nuove difese con e contro le armi da fuoco.

Anche se è stata recentemente discussa ed esclusa l’attribuzione tradizionale di alcune parti al grande Leonardo, è certo che questa sia la rocca più “leonardesca” di Romagna, se non altro per il lungo soggiorno a Imola, nel 1502, del genio di Vinci, che incaricato come “ingegnere militare” da Cesare Borgia dovette prendere in esame, principalmente, questa struttura fortificata, in quanto posta vicino al confine con Bologna, in previsione di un imminente attacco che in realtà non avvenne.

Ritrovo partecipanti alla visita guidata alle ore 14.15 in piazzale Pancrazi; partenza in pullman alle ore 14.30, con rientro a Faenza in serata, alle 19.00 circa.

Costo: 15.00 euro, 13.00 per i soci Pro Loco (prenotazione obbligatoria, posti limitati).