Ripartono domenica 16 giugno gli appuntamenti con le visite guidate gratuite alla salina Camillone.

Durante la visita i salinari spiegano le varie fasi e il procedimento di produzione del sale. Ultima rimasta delle 150 saline a conduzione familiare, esistenti prima della trasformazione del 1959 la salina Camillone è attualmente sezione all’aperto di MUSA, museo del sale di Cervia. E’ mantenuta attiva dal gruppo culturale Civiltà Salinara che la coltiva producendo ogni anno quintali e quintali di sale “dolce”. Il gruppo culturale offre le visite guidate gratuite il giovedì e la domenica alle ore 17.

Gli appuntamenti, programmati per tutta l’estate, propongono il lavoro dei salinari dal vivo. La guida spiega le varie fasi della produzione e si possono seguire i salinari al lavoro. Si tratta di un momento magico che ci riporta indietro nel tempo, al momento in cui il grande specchio d’acqua era formato da tanti fondi saliferi affidati ognuno ad una famiglia che lo lavorava con sapienza e particolare cura per produrre in grande quantità un sale pregiato la cui qualità insieme alla quantità sarebbe stata premiata nel momento della chiusura della produzione.

E se ha la magia della antica leggenda ed il sapore della storia antica, il processo di produzione del sale affascina ancora oggi i viaggiatori che si avvicinano alle saline ed apprendono che il sole, il vento uniti a sapienza, costanza e forza dell’uomo possono dare vita a questo prezioso e “saporito” elemento sempre presente sulla nostra tavola. Appuntamento presso il Centro Visite Salina di Cervia in Via Bova 61 alle ore 16.30. Una guida accompagnerà i partecipanti alla salina Camillone per la visita e li riaccompagnerà al ritorno.

Su richiesta di gruppi di almeno 15 persone è possibile organizzare visite guidate in Inglese, Francese e Tedesco. Info e prenotazioni allo IAT 0544 974400, iatcervia@cervituriamo.it