Casa Rossini, la seconda casa degli illustri ideata e gestita dal Comune di Lugo, riapre finalmente al pubblico dal 7 ottobre. La casa museo allestita in via Rocca, nell’abitazione che fu del nonno di Gioachino Rossini, non aveva ancora aperto le sue porte dall’alluvione dello scorso maggio. La sua posizione, lievemente più alta rispetto alla quota d’acqua che ha attraversato quella parte di città, ha però evitato un allagamento problematico e gli unici interventi realizzati sono stati di pulizia del pavimento. Ora la casa può riaprire nei consueti orari invernali: sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.
Anche Casa Rossini ha ricevuto nei mesi scorsi il marchio delle “Case e studi degli illustri dell’Emilia-Romagna”, assegnato dalla Regione. Allestita grazie alla creatività dell’artista riminese Claudio Ballestracci, Casa Rossini è un museo polifonico composto da quattro stanze – Prodigio, Mappa, Risonanza e Dispensa- che consente al visitatore un’esperienza anche sensoriale del genio rossiniano. Sul sito del Comune a questo link si può trovare un qr code che evidenzia i percorsi rossiniani a Lugo, compresa la casa museo.