“La politica deve rimanere fuori dalla scuola italiana, in classe i ragazzi vanno educati: devono imparare la lingua italiana, la matematica, le scienze, la geografia, le lingue straniere. Vanno a scuola per imparare e farsi una cultura senza condizionamenti esterni, tanto più se questi sono di matrice politica.

L’ideologia e la propaganda devono stare fuori dalle aule, soprattutto quando in queste siedono dei ragazzini. Compito e missione della professione di insegnante è quella di di formare e fornire nozioni essenziali per la vita quotidiana, non fare politica. Altrimenti significa essere inadeguati al ruolo”.

Così il consigliere regionale della Lega, Andrea Liverani, sulla vicenda – denunciata dal consigliere comunale Gabriele Padovani – dell’insegnante di musica di una scuola media di Faenza (Ravenna) che avrebbe assegnato come compito delle vacanze di Pasqua alla sua classe di studiare la canzone “Bella ciao” e fare un video.