Partita di fondamentale importanza quella tra OraSì e Virtus Padova al PalaCosta di Ravenna. Ci si gioca il 13° posto e quindi la possibilità di evitare i play-out salvezza. Agli ospiti manca Ferrari a causa di uno stiramento al polpaccio, lamentato nell’ultima partita contro Roseto per cui De Nicolao, alla palla a due, manda sul parquet Cecchinato, Bianconi, Scanzi, Molinaro e Antelli.
Bernardi si rigioca la carta Nikolic per il perdurare dell’assenza di Uljarevic (ancora ai box per la caviglia) e lo schiera in quintetto insieme a Ferrari, Onojaife, Panzini e Paolin.
Ci sono tifosi anche da Padova e si respira una grande tensione e in questa atmosfera i neroverdi riescono a prendere la testa con due canestri di Bianconi e Antelli portandosi sullo 0-4. Panzini toglie il velo dal canestro per Ravenna con una bomba frontale dopo 2′ che, dopo un jumper di Paolin dai 3 metri, il play giallorosso replica pportando i suoi sull’8-4 dopo 3’30”.
La Virtus cerca di giocare vicino al canestro mentre Ravenna non disdegna di provarci da oltre i 6.75. Nikolic mette cosi la quarta tripla portando Ravenna a +6 (11-5) dopo 4′ di gioco.
Cecchinato e Bianconi, sempre nel pitturato, avvicinano i patavini ma prima Paolin e poi ancora Nikolic da 3, riallontanano i padroni di casa sul 16-9 dopo 5’30”. De Nicolao ferma tutto con un time-out ma Paolin mette ancora una tripla, la quinta (su cinque) che dopo un canestro di Bianconi viene seguita dalla sesta di Ferrari e dalla settima di Panzini (la sua terza personale). All’8′ arriva la prima da oltre l’arco anche per Padova, segnata da Scanzi ma, nonostante i tentativi di rientrare anche con buone giocate in entrata di Antelli (7/11 da 2 per la Virtus), i patavini vanno sotto di 12 al 9′ con il 12° punto personale di Panzini (tutti segnati da 3) che suggella un incredibile 8/8 dei bizantini, stimolando una verifica statistica sull’esistenza di casi analoghi in soli 9′ di gioco.
C’è tempo comunque,  prima del primo gong del 10′, per un’affondata di Ferrari su assist di Dron.
32-18 il primo quarto, con Ravenna consistente in difesa e a rimbalzo (8-5) e immaginifica in attacco.
De Gregori inaugura il 2° periodo con un bell’ appoggio ma stavolta è Padova che colpisce da 3 con Antelli 36-21.
Nikolic, dopo un errore, prende il proprio rimbalzo offensivo e scarica un assist per Panzini in taglio. 36-21 dopo 11′.
Dron è attivissimo ma Padova prova ad aumentate aggressività e Osellieri dopo una buona difesa attacca il canestro realizzando e subendo fallo: sbaglia l’aggiuntivo ma Bernardi preferisce parlare con i suoi e chiama time- out dopo 13’20” sul 39-25.
L’ OraSì riparte ancora: Nikolic arriva a 6 rimbalzi , De Gregori segna da 2 metri e Paolin va per il suo 2/2 da 3 (9/9 per Ravenna) e 12° punto personale . A 3’38” dall’intervallo lungo, i bizantini mancano il primo bersaglio da oltre l’arco ma l’inerzia è sempre per i padroni di casa. Dopo un fallo tecnico sanzionato a Cecchinato, Bedetti trasforma il libero e, a stretto giro, mette la 10 tripla (su 11 tentativi) dei suoi, portando i ravennati avanti di 20 (51-31) a 2’37” dell’intervallo lungo .Timeout Virtus che non sortisce effetto anche grazie alle difese miste proposte dell’ OraSì. Ci prova Molinaro ma Ferrari prima e ancora Paolin dell’arco, aumentano il divario sul 56-33. Tre punti dai liberi per Antelli poi, allo scadere del periodo, Onojaife si esibisce in una stoppata delle sue chiudendo la seconda frazione sol 56-36.
L’ OraSì controlla i rimbalzi (15-9), tira 19/26 dal campo (con 11/12 da 3) mentre gli ospiti si fermano ad un complessivo 15/32 nelle conclusioni , con 2/10 da 3.
Il terzo quarto si trascina con canestri alternati fino al 62-42 del 25′ ma poi 6 punti quasi filati di Dron (prima una bomba poi una magia in entrata con fallo) dilatano a 70-49 il divario dopo 27’30’ e ancora sul 77-54 alla terza sirena.
Nell’ultima frazione Paolin arriva a 17, Osellieri ci prova ancora per i patavini ma poi Dron e Bedetti firmano il +30 che a 7′ dal termine chiude virtualmente le ostilità. De Nicolao toglie Scanzi, poi Molinaro e Antelli e regala minuti in campo ai ragazzi della panchina come, dopo poco, fa anche coach Bernardi inserendo Allegri, Brunetto, Galletti e Laghi che si godono il loro momento di gloria e gli applausi del pubblico presente. Finisce 104-76 tra i cori festosi dei sostenitori dell’ OraSì, orgogliosi di questa prestazione dei loro beniamini realizzata tra l’altro in una delle partite più importanti della stagione.
Gli ostacoli di Ozzano e Padova sono superati ma sabato c’è un’altra battaglia da affrontare, contro la tostissima Jesi.

Tabellino.

OraSì Ravenna – Pallacanestro Virtus Padova 104-76 (32-18, 24-18, 21-18, 27-22)

Ora Sì Ravenna: Paolin 19 (3/4, 3/5, T.L. 4/4), Panzini 14 (1/1, 4/5), Dron 14 (3/6, 2/7, T.L. 2/3), Ferrari 13 (5/6, 1/2), Bedetti 13 (2/3, 2/2, T.L. 3/4), De Gregori 8 (4/5, 0/0),Nikolic 7 (0/4, 2/2, T.L. 1/2), Galletti 7 (2/2, 1/1), Brunetto 5 (1/2, 1/2), Onojaife 4 (1/2, 0/0, T.L. 2/2), Allegri 0 (0/1, 0/1), Minardi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 12 / 15 – Rimbalzi: 34 10 + 24 (Nikolic 11) – Assist: 17 (Dron 6)
Pallacanestro Virtus Padova: Bianconi 20 (7/11, 1/3, T.L. 3/6), Antelli 15 (4/8, 1/5, T.L. 4/6), Molinaro 10 (2/5, ¼, T.L. 3/4), Osellieri 10 (4/4, 0/1, T.L. 2/3), Cagliani 8 (2/5, 0/3, T.L. 4/4), Scanzi 7 (2/4, 1/3), Cecchinato 6 (3/3, 0/1), Marchet 0 (0/1, 0/2), Schiavon 0 (0/0, 0/1), Ferrari N.E..
Tiri liberi: 16 / 23 – Rimbalzi: 16 7 + 9 (Bianconi 6) – Assist: 10 (Bianconi, Antelli 3)