Nella notte tra il 18 e il 19 giugno, una donna ha dato fuoco alla propria abitazione in pieno centro ravennate, riducendola alla totale devastazione. La situazione ha creato attimi di paura nel vicinato, portando intere famiglie a riversarsi in strada per evacuazione e prevenzione da coinvolgimenti in possibili esplosioni.

Sul posto sono giunti i soccorsi del 118 per eventuali interventi inerenti intossicazione, non verificatisi solo perché “la donna incendiaria” era già uscita di casa nei pressi di via Maggiore.

L’episodio si è verificato a poche centinaia di metri da San Vitale e Galla Placidia, in tarda serata. Alcuni residenti di via San Vittore hanno iniziato a sentire delle urla provenienti dalla casa di una donna, una 50enne già nota alle forze dell’ordine per alcuni suoi stati confusionali. Ad un tratto, la calma della donna era parso che avesse preso il sopravvento, e invece intorno alle ore 1.30 della notte gli stessi vicini hanno iniziato a percepire un forte odore di bruciato e alcuni scoppi, fino a che si sono accorti che dall’appartamento della 50enne stava uscendo del fumo.

I residenti hanno subito chiamato i Vigili del fuoco, che sono giunti sul posto con squadra, botte e camion di supporto. Subito hanno iniziato le operazioni di spegnimento dell’incendio impedendo che le fiamme si espandessero agli appartamenti adiacenti finendo i lavori di messa in sicurezza intorno alle 5 del mattino.