Ravenna Farmacie organizza, sabato 27 novembre dalle 9 alle 16,30 al Palazzo dei Congressi di largo Firenze, un convegno dal titolo “La nuova farmacia fra welfare e sociale”: finalizzato a condividere il nuovo ruolo della farmacia quale primo presidio di prossimitàall’interno della sanità del territorio, in particolare nei nuovi scenari delineati dal PNRR. 

Il convegno, rivolto principalmente a farmacisti, medici e infermieri, di area sia territoriale che ospedaliera, si prefigge il confronto fra i vari professionisti e con i gestori della sanità per ricercare modelli appropriati ai nuovi scenari imposti dalla pandemia e alle attuali tecnologie, con una riflessione anche sulle conseguenti esigenze formative.

Nel periodo della pandemia, la presenza costante delle farmacie e la capillarità della loro dislocazione sul territorio ha dato evidenza a funzioni professionali articolate e complesse, in parte già presenti ma ulteriormente potenziate dai bisogni emergenti della popolazione e delle stesse istituzioni: a partire dall’implementazione dell’informatizzazione delle prescrizioni e dell’attivazione del Fascicolo Sanitario Elettronico, a cui le stesse farmacie hanno contribuito attivamente. Processi che hanno trasformato radicalmente i percorsi dei pazienti e la comunicazione tra i professionisti, i servizi e lo stesso paziente.

Ulteriori attività – la diagnostica dei tamponi rapidi e la vaccinazione, ma anche prestazioni di telemedicina – stanno svolgendosi in farmacia col contributo di professionisti medici, infermieri e informatici: ciò conferisce alla farmacia un ruolo polifunzionale che sarà sempre più accentuato e che richiederà di progettare nuovi percorsi e una comunicazione sempre più strutturata con i vari protagonisti, pazienti inclusi.

“Molte altre attività innovative, già normativamente regolamentate, dovranno a breve essere implementate – sottolinea la presidente di Ravenna Farmacie, Bruna Baldassarri -. Ciò contribuirà ulteriormente a porre la farmacia al centro di processi di appropriatezza e sicurezza dei farmaci impiegati a livello domiciliare, in particolare nella cronicità e nell’alta complessità, e abbisognerà di un raccordo sempre più stringente con i professionisti coinvolti nella gestione medica e infermieristica dei pazienti”.

L’iscrizione al convegno è gratuita; per la registrazione, inviare una e-mail con i propri dati alla mail crossi@fondazioneflaminia.it

Per partecipare è necessario il Green Pass.