Alla Casa Museo Il Cardello di Casola Valsenio proseguono gli appuntamenti con “Artisti a casa dell’artista”, la rassegna che dalla primavera scorsa ha portato corsi di pittura, scrittura, scultura, incontri e approfondimenti nella splendida cornice della dimora storica dello scrittore Alfredo Oriani.
Sabato 27 settembre, in compagnia di Roberto Rinaldi Ceroni, agronomo e profondo conoscitore del paesaggio e della storia locale, sarà possibile partecipare a una suggestiva passeggiata guidata all’interno della tenuta del Cardello. Un’escursione per imparare a leggere il territorio attraverso i segni del tempo e dell’uomo.
La tenuta del Cardello si estende sulla collina a monte della Casa Museo. Bordano le principali cavedagne grandi pini domestici e maestosi cipressi. Sui terrazzamenti ormai ricolonizzati dal bosco, si scorgono ancora gli olivi che un tempo erano la coltura principale. Camminare nella tenuta è come entrare in una pagina fitta di segni impressi dalla mano dell’uomo in un continuo dialogo con una natura ancora integra.
Al termine della passeggiata è previsto un ricco picnic da gustare nel prato del Cardello ed una visita guidata alla Casa Museo.
Durata dell’attività: 2 ore per la passeggiata
Quota di partecipazione: 15 euro a persona
Sabato 11 ottobre, il sindaco di Faenza, Massimo Isola, appassionato studioso di Oriani, guiderà una speciale visita alla Casa Museo, raccontando l’autore anche nel suo ruolo di giornalista e pubblicista, per riscoprirne la figura sotto una luce più intima e appassionata.
Per partecipare agli eventi della rassegna è necessario prenotare fino a 24 orte prima sul sito di IF (link: https://www.imolafaenza.it/experiences/artisti-a-casa-dellartista/)
Si ricorda che, fino al 31 ottobre, durante gli orari di apertura della Casa Museo sarà possibile visitare la mostra “Non avere fretta, vuole tempo la bicicletta”, allestita nella Sala Pifferi a cura della storica Bottega Pascucci 1826 di Gambettola. Con coloratissimi arazzi e pannelli dal tono ironico, la mostra rende omaggio ad Alfredo Oriani e alla bicicletta, protagonista del suo libro più amato: “La bicicletta”.

























































