Diventata oramai una piacevole consuetudine, a seguito del concorso enologico “Vino del Tribuno” il Consorzio Vini di Romagna e il Tribunato di Romagna organizzano tre appuntamenti gastronomici per far assaggiare i vini premiati nell’ambito dell’edizione 2019 del concorso. E qual è il miglior modo di degustare un vino se non a tavola, abbinandolo ad alcune gustose e raffinate pietanze? Ecco allora che l’autunno romagnolo sarà scandito da tre cene, in altrettanti luoghi simbolo dell’enologia locale: la Cà de Vèn di Ravenna, la Cà de Bè di Bertinoro e l’Osteria di Piazza Nuova di Bagnacavallo. Proprio da Ravenna, mercoledì 9 ottobre alle ore 20, partirà questo trittico d’appuntamenti.

Nel corso della cena saranno degustati ben 10 differenti vini premiati al concorso, abbinati in coppia a 5 portate. Partecipano all’appuntamento anche i produttori dei vini in degustazione, per un interessante confronto con chi, da anni, lavora con passione e tenacia per elevare la qualità dei vini romagnoli e il valore del nostro territorio. Inoltre, ai commensali sarà richiesto anche di esprimere il proprio giudizio sui vini compilando un’apposita scheda, perché per i produttori e per il Consorzio che li rappresenta è molto importante sapere anche il giudizio popolare, non solo quello degli addetti al settore.

Il menù della serata della Cà de Vèn prevede: insalatina di coniglio con valeriana e pan brioches al tartufo abbinata a Romagna Pagadebit DOC “Strati” 2018 di Enio Ottaviani di San Giovanni in Marignano (RN) e Colli di Rimini Rebola DOC “Settantasette” 2018 di Cà Perdicchi di Rimini. A seguire un millefoglie di verza riccia con fonduta di Castelmagno da assaporare con due Romagna Albana DOCG secco: “Compadrona” 2018 dei Poderi delle Rocche di Dozza (BO) e “Amedeo” 2017 di Zavalloni Stefano di Cesena (FC). I tortelli di zucca con ragù bianco di porcini e anatra saranno accompagnati da due Romagna Sangiovese Superiori DOC: “Ulziano” 2017 dell’azienda INSIA Palazzona di Maggio di Ozzano Emilia (BO) e “Poderi delle Rose” 2017 di Agrintesa di Faenza (RA). Il filettino all’albana con carciofi trifolati e mentuccia sarà sempre abbinato a due Romagna Sangiovese DOC ma nella versione Riserva: il “1502 – Da Vinci in Romagna” 2016 della CAVIRO di Faenza (RA) e il “Vigna dei Dottori” 2015 di Fiorentini Vini di Castrocaro Terme (FC), vino che si è aggiudicato la prestigiosa “Targa del Tribunato” in quanto ha ottenuto il punteggio assoluto più alto al concorso e anche il premio speciale “Il Tribuno che accompagna!”. Per finire in dolcezza, tortino di mascarpone e mele alla crema e pinoli con due differenti versioni del Romagna Albana: lo spumante DOC “Tratti d’Oro” 2018 della Cantina Forlì-Predappio di Forlì (FC) e il DOCG passito “Podere La Berta” 2012 della Felsina spa – Podere La Berta di Brisighella (RA).

Per informazioni e prenotazioni: Cà de Vèn tel. 0544 30163.

Il costo della cena è di 30 Euro.