Nell’ambito delle celebrazioni per l’80° della Liberazione di Faenza dal Nazifascismo (17 dicembre 1944), la Pro Loco organizza per sabato 3 maggio 2025 una visita guidata nei luoghi simbolo del passaggio delle truppe alleate, in particolare di quelle neozelandesi che furono le prime ad entrare a Faenza, anche e soprattutto con i loro componenti
nativi (Maori).
Il percorso, in bici, si snoderà in direzione del Cimitero di Guerra (cosiddetto “Cimitero degli Inglesi”) e di Villa Archi.
Il cimitero – un raffinato esempio di land art a Faenza – fu istituito nel dicembre 1944 ed è tuttora curato dalla Commonwealth Wargraves Commission (Commissione per le Onoranze ai Caduti in Guerra del Commonwealth).
Vi riposano 1152 caduti – di cui 13 ignoti – appartenenti a 6 diverse nazionalità: 896 inglesi, 224 neozelandesi, 25 canadesi, 8 sud-africani, 5 indiani.
Pur nella sua funzione memoriale, è un luogo notoriamente tutt’altro che lugubre, triste o malinconicamente datato, si pone invece come presenza molto forte nel paesaggio e come invito alla meditazione e alla riflessione sull’orrore della guerra.
Si raggiungerà poi Villa Archi, in località Cosina (via Emilia Levante n. 205), oggi restaurata e adibita ad abitazione e B & B. Costruita nel primo decennio del Novecento da un architetto non identificato, essa presenta uno stile eclettico, con recuperi neo-rinascimentali e anche alcuni accenni liberty. Ma soprattutto è importante per aver ospitato nell’autunno-inverno 1944 la 2° Divisione Neozelandese-28° Battaglione Maori, come testimoniano gli stemmi, i graffiti e i disegni a carboncino e gessetto – realizzati sulle pareti di alcuni ambienti – che raffigurano quattro armoniose pin-up.
Per la cortese disponibilità all’accesso si ringraziano i proprietari.
Info:
• durata visita dalle 14.30 alle 17.30, spostamenti compresi;
• percorso in bicicletta.
Ritrovo alle ore 14.30 in bici, Pro Loco, Voltone Molinella.
È richiesto un contributo destinato a fini culturali di 5 euro; 3 euro per i soci Pro Loco Faenza.
Prenotazione obbligatoria, posti limitati.
