Torna con il bottino pieno l’Olimpia Teodora dalla trasferta a Castelfranco Veneto in casa della Azimut Giorgione.
Una partita non facile e di grande importanza per la classifica di questo girone C di B1 che nella parte centrale ha tante squadre raggruppate in pochi punti per cui è possibile passare in due partite da una posizione a ridosso della zona playoff al rischio retrocessione.
L’Olimpia Teodora si presentava a questo incontro forte del 6º posto in classifica, con la consapevolezza di dover fare risultato ben sapendo di avere di fronte una squadra ferita e scossa dal secondo cambio in panchina stagionale, ma assetata di punti fondamentali per restare in B1.
Grazie a una bella prestazione e superando anche un piccolo blackout nel terzo set, le ragazze ravennati conquistano tre punti pesanti, che portano la squadra giallorossa al 5º posto solitario in classifica, davanti ad un nutrito gruppo di squadre che arrivano fino all’undicesima posizione (in “zona rossa”) occupata dalla Libertas Forlì.
E sarà proprio una Forlì in grande crescita reduce da 3 vittorie consecutive e 8 punti conquistati, a scendere al PalaCosta per un derby della ravegnana che promette emozioni. Sabato 12 aprile al PalaCosta alle 17 in palio la salvezza matematica per l’Olimpia e le residue speranze di permanenza in B1 delle manfrede.
La partita
Al via Rizzi schiera il 6+1 proposto nell’ultima giornata con Bendoni al fianco di Marchesano al centro, esterni Pirro e Balducci, Poggi in regia, Casini in posto 2 e Franzoso libero. Le padrone di casa guidate dal nuovo tecnico Cremasco (subentrato in settimana a Parlatini) partono con Coba al palleggio, opposto Bellini, Galbero e Rizzo in posto 4, Pomili e Facchinato al centro, libero Fantini.
La partita inizia in sostanziale equilibrio con le giallorosse attente in difesa ed essenziali in attacco. Giorgione tenta l’allungo con un vantaggio massimo di 3 punti (16-13) ma il break decisivo lo fa l’Olimpia Teodora con il “giro dietro” di Toppetti che ribalta il punteggio. Il parziale di 8-2 porta il set a Ravenna. Emblematico il computo errori nel parziale: Olimpia solo 3 contro i 10 delle padrone di casa (di cui 6 solo dai 9 metri).
Nel secondo parziale il coach di casa sposta Galbero opposta e Bellini in banda per provare a scompaginare le carte ottenendo immediata risposta dalle sue giocatrici. Giorgione parte avanti (8-3 e 14-9), poi subisce la rimonta giallorossa costruita con grande presenza a muro, sia con punti diretti (4 nel set di cui 3 solo di Bendoni), che con traiettorie “sporcate” che permettono ottime difese. Entra Gabrielli per Balducci e l’esterno bresciano ha un ottimo impatto sulla gara: aggancio Olimpia a quota 16 a cui segue una fase molto combattuta dove le squadre spingono al massimo offrendo un gioco spettacolare. Il momento clou del set è sul 20 pari con uno scambio durato ben 57” dove si vede di tutto, con una difesa al limite proprio di Gabrielli a 15 metri dalla rete: punto giallorosso e applausi a scena aperta da parte di tutto il pubblico. Duro colpo al morale della squadra di casa che subisce uno 0-4 e consegna il doppio vantaggio a Pirro e compagne.
Azimut con le spalle al muro trova una reazione veemente nel terzo set sfoderando battute di livello altissimo, che mettono in difficoltà fin dalle prime fasi la seconda linea di Ravenna. Sul 6-14 Rizzi spende il secondo time out, ma dopo il blackout iniziale il divario è ormai troppo ampio e si capisce ben presto che la partita si allungherà al quarto.
Il set inizia senza strappi e le squadre vanno a braccetto fino al 10 pari. Se in casa Giorgione le offensive sono affidate alla sola Galbero, che sarà il top scorer del match con 19 punti, Olimpia Teodora trova in Gabrielli un ottimo apporto anche in attacco: 7 punti nel set e una continuità offensiva che scava il solco. Leonesse avanti 16-11 e 20-14, quando le padrone di casa provano a produrre un ultimo sforzo che consente loro di riportarsi fino a -2 (20-18), prima di cedere definitivamente all’ultima bordata ancora di Gabrielli.
Il commento
Coach Rizzi a fine gara elogia il collettivo: “Una gara approcciata molto bene con attenzione e con la voglia giusta per portare a casa l’intera posta in palio. Un passaggio a vuoto nel 3º set dove abbiamo concentrato tutti gli errori ma poi ci siamo riprese molto bene. Abbiamo vinto da squadra perché chi è salito dalla panchina ha dato un grandissimo aiuto contribuendo in maniera importante alla vittoria”.
Il tabellino
Azimut Giorgione TV–Olimpia Teodora Ravenna 1-3 (25-21, 25-22, 11-25, 25-18)
Azimut Giorgione: Bellini 11, Facchinato 7, Coba 8, Galbero 19, Fantini (L), Pomili 13, Rizzo 6; Vendramini, Ganzer. N.e.: Martini. All.: Cremasco.
Olimpia Teodora: Franzoso (L), Poggi 3, Marchesano 9, Pirro 10, Casini 15, Bendoni 9, Balducci 1; Toppetti, Gabrielli 9, Benzoni, Nika. N.e.: Fabbri, Piraccini (L), Missiroli. All.: Rizzi. Ass.: Falco.


























































