«Gli impianti sportivi di Ravenna sono un patrimonio fondamentale per la nostra comunità, luoghi di aggregazione, benessere e crescita. Tuttavia, questi spazi non vengono utilizzati al massimo delle loro potenzialità. Non possiamo accettare che queste strutture rimangano chiuse e inutilizzate, mentre la domanda di spazi per lo sport, in particolare per le persone con disabilità, è in costante aumento.

È necessario superare la logica dei bandi di concessione quinquennali (e delle eccezioni a questa regola), che scoraggiano investimenti a lungo termine. Dobbiamo invece instaurare un dialogo costruttivo e duraturo con le associazioni sportive. Insieme, possiamo trasformare gli circa 80 impianti sportivi del nostro Comune (il cui insieme necessita di un censimento urgente, che includa la verifica dello stato attuale e la programmazione degli investimenti necessari) in veri e propri centri di aggregazione e benessere per la comunità ravennate.

Immagino palestre scolastiche (attualmente 39 in tutto il Comune, 26 in città, secondo il piano palestre) aperte alla comunità, spazi riqualificati e adattati per lo sport, luoghi dove ogni cittadino, indipendentemente dalle proprie capacità, possa trovare la sua dimensione sportiva. Dobbiamo ripensare il concetto di “palestra”, aprendo le porte a spazi non convenzionali che possono essere adattati all’attività sportiva, come sale civiche, spazi all’aperto o edifici inutilizzati.

Il nostro obiettivo è chiaro: rilanciare il patrimonio sportivo di Ravenna, rendendolo accessibile, inclusivo e vitale per l’intera comunità. Per questo, chiedo ai cittadini di sostenere la nostra visione e di unirsi a noi in questo progetto per una Ravenna più attiva e vincente.»

Alessandro Bondi – Candidato con la lista civica “Ama Ravenna”