Domenica 12 giugno dalle 7:00 alle 23:00 si vota per i referendum popolari abrogativi. Per votare l’elettore deve esibire la tessera elettorale e un documento di riconoscimento personale (carta d’identità, patente di guida o altro documento di identificazione munito di fotografia, rilasciato da una Pubblica Amministrazione).

Nel caso la tessera elettorale non risulti più utilizzabile per l’esaurimento di tutti gli spazi relativi alla certificazione del voto occorre, prima di presentarsi al seggio, richiedere una nuova tessera elettorale presso l’Ufficio Elettorale.

Affinché il referendum sia valido, deve recarsi alle urne il 50% più uno degli aventi diritti al voto. Le operazioni di scrutinio avranno inizio domenica 12 giugno subito dopo la chiusura della votazione e l’accertamento del numero dei votanti per ciascun referendum.

Per votare, è necessario recarsi presso la sezione indicata sulla tessera elettorale personale. Soltanto gli elettori che hanno ricevuto un tagliando di aggiornamento da parte del Comune prima delle votazioni, indicante la nuova sezione di appartenenza, dovranno recarsi all’indirizzo che risulta dal tagliando. Gli elettori che si troveranno nel seggio alla scadenza degli orari stabiliti saranno ammessi a votare nell’ordine in cui si sono presentati.

Inoltre, al fine di assicurarsi gli adempimenti relativi alle tessere elettorali e per evitare possibili disagi agli elettori, l’Ufficio Elettorale sarà aperto in via straordinaria da venerdì a sabato, dalle 8:30 alle 18:00 e domenica (giorno di votazione) dalle 7:00 alle 23:00.

Sul sito del Comune di Faenza – nella sezione “Elezioni” – si possono trovare molte altre informazioni come le sedi di seggio, le ubicazioni delle sezioni, le sedi di seggio senza barriere architettoniche, i dati delle precedenti elezioni, le modalità di richiesta del voto a domicilio e del voto assistito.

Come si vota

All’elettore saranno consegnate cinque schede di colore diverso (fucsia, arancione, giallo, grigio, verde), una per ciascun quesito referendario. Su ogni scheda vengono riportati il numero del referendum nonché la rispettiva denominazione e il quesito. Ciascun elettore ha diritto di esprimere il voto, con la matita copiativa, tracciando un segno sul riquadro corrispondente alla risposta da lui prescelta: votando “SI”, il cittadino esprime la volontà di abrogare le norme sottoposte a referendum; votando “NO” esprime la volontà di mantenere in vigore le norme sottoposte a referendum. È possibile ritirare, e quindi votare, anche solamente la scheda per uno o per alcuni dei quesiti referendari.

Alcuni dati statistici

Gli elettori del Comune di Faenza per i referendum popolari abrogativi sono 43.884 di cui 21.238 sono uomini e 22.646 donne.

Gli elettori residenti all’estero iscritti nelle liste elettorali del Comune di Faenza che voteranno per corrispondenza sono 982 uomini e 989 donne.

Gli elettori che voteranno per la prima volta sono 886, di cui 455 uomini e 431 donne.

Gli ultracentenari che voteranno sono in tutto 29 (9 uomini e 20 donne) e l’elettrice più “esperta” è nata il 13/10/1910 (111 anni).